REPORTAGE | I tre mesi che portarono alla morte della testimone di giustizia di Rosarno, dalla decisione di collaborare con la giustizia antimafia fino al decesso nel bagno della casa dei suoi genitori. I processi non riescono a provare l'omicidio ma padre, madre e fratello vengono condannati per le ripetute violenze alle quali la giovane donna era stata sottoposta (ASCOLTA L'AUDIO)
VIDEO | Gli studenti dei liceo Mazzini sono stati protagonisti di una mattinata all’insegna della lotta alle ingiustizie. Il consigliere regionale Gelardi: «Occasioni che permettono ai ragazzi di sviluppare gli anticorpi contro la ‘ndrangheta»
La Corte d'Appello ha deciso sul rinvio disposto dalla Suprema Corte. Entrambi sono ritenuti dagli inquirenti al vertice di presunte cosche di 'ndrangheta
VIDEO | Per gli avvocati Staiano e Contestabile «gli innocenti non possono pagare colpe che non hanno». L'imputato è accusato di essere il mandante, assieme al boss di Brancaccio Giuseppe Graviano, del duplice omicidio dei carabinieri Antonino Fava e Vincenzo Garofalo
In aula la testimone di giustizia parla della sua vita in una famiglia di 'ndrangheta e del matrimonio con Francesco Marando, noto narcotrafficante di Platì che la riduce in schiavitù. Un film dell'orrore che si conclude con la collaborazione e la fuga insieme alla figlia. Ecco gli audio della sua confessione
Le storie di Maria Concetta Cacciola, Lea Garofalo, Maria Stefanelli. Questo e molto altro nella nuova puntata della trasmissione scritta e condotta da Pietro Comito
VIDEO | Conclusa la requisitoria. Il procuratore sottoscrive quanto emerso dal primo grado: «Ho fatto tutto quello che era possibile fare per ricostruire una verità sporcata dalla mafia» (ASCOLTA L'AUDIO)
VIDEO | Boss o collaboratrici di giustizia. Le storie di Maria Stefanelli, Maria Concetta Cacciola, Lea Garofalo nella nuova puntata della trasmissione condotta da Pietro Comito in onda alle 21 su LaC Tv
All'incontro presente Vincenzo Chindamo, fratello di Maria, vittima di lupara bianca. La presidente Succurro: «Insieme alle scuole, dobbiamo continuare a educare all’amore, all’esempio civile e al coraggio della denuncia»
VIDEO | Nel ripercorrere i rapporti tra politica e criminalità organizzata, durante la requisitoria il pm ha esposto la tesi della Procura in merito al ritrovamento di un ordigno dinnanzi a Palazzo San Giorgio nel 2004
Il collaboratore Roberto Presta ha consegnato un documento ai magistrati antimafia nel quale parla di un organismo dei clan che gestirebbe lavori pubblici, sanità ed altri affari. I particolari li avrebbe appresi parlando in carcere con pezzi grossi delle cosche reggine e crotonesi
VIDEO | Il procuratore capo di Catanzaro ha dialogato con i ragazzi e parlato della situazione criminale della Sibaritide. Gli spunti sono giunti dall’ultima pubblicazione Fuori dai confini (Mondadori, 2022) scritta a quattro mani con il giornalista Antonio Nicaso
Il testimone di giustizia: «Sembra "non dare fastidio", sembra non essere un problema, mentre nel silenzio si infiltra e soffoca, avvelenandoli, il lavoro imprenditoriale, la politica, l'economia»
VIDEO | A parlare è Roberto Turrà, considerato l'uomo che porta avanti gli affari della cosche crotonese. L'intercettazione andata in onda nell'ultima puntata di Mammasantissima: «Pagliaccio di merda! T’ammazzu» (ASCOLTA L'AUDIO)
Il Corte d’Appello a Reggio Calabria la prima requisitoria del procuratore: «Graviano aveva ricevuto un mandato ben preciso: doveva gestire la stagione delle stragi» (ASCOLTA L'AUDIO)
Per il Tdl non ci sono i presupposti per l'applicazione della misura cautelare e accogliendo la richiesta della difesa dichiara incompetente l'ufficio gip distrettuale
In corso in Corte d'Appello a Reggio Calabria la requisitoria del procuratore Giuseppe Lombardo. Il sostituto Ignazitto: «Questo processo sarà una pietra miliare nel panorama giudiziario che riscriverà la storia» (ASCOLTA L'AUDIO)
Il capo bastone della cosca dei Versu di San Luca era detenuto in regime di carcere duro. Si chiude così l’epopea criminale di uno dei boss più temuti e influenti della storia della ‘ndrangheta (ASCOLTA L'AUDIO)
La produzione racconta la storia vera di Denise, figlia di Lea Garofalo, Maria Concetta Cacciola e Giuseppina Pesce e la loro battaglia contro ricchi e feroci clan. È stata girata in Calabria con riprese a Reggio, Fiumefreddo e Palmi (ASCOLTA L'AUDIO)
Chiamato in aula si è soffermato sul “clima” nel Palazzo di giustizia vibonese fra il 2014 e il 2018. Tirocinanti non stabilizzati poiché riconducibili a «famiglie poco trasparenti» e infine stoccata su un B&B dove avrebbe alloggiato un colonnello