L’operazione condotta della Procura antimafia di Potenza ha smantellato l’asse criminale tra l’Italia e gli Usa. A finire in manette anche Francesco Palmieri, presunto boss del clan Gambino
L’operazione condotta della Procura antimafia di Potenza ha smantellato l’asse criminale tra l’Italia e gli Usa. A finire in manette anche Francesco Palmieri, presunto boss del clan Gambino
Il procuratore nazionale Roberti sottolinea la pericolosità dell’organizzazione criminale colpita ieri con l’operazione Quarto Passo, che ha portato al fermo di 61 persone, in Umbria, e in tante altre province d’Italia.
Secondo il pentito Vito Galatolo il tritolo per l’attentato a Di Matteo sarebbe arrivato dalla Calabria ma, era umido, e una parte è stato rispedito al mittente
Nota del coordinamento nazionale antimafia Riferimenti, che chiede alla istituzioni, locali e nazionali, di intervenire per difendere il lavoro dei pm antimafia, più volte intimiditi negli ultimi mesi.
La Suprema Corte ha deciso di rinviare il verdetto al 18 dicembre: il procuratore generale ha chiesto la conferma della sentenza della corte d'appello di Milano.
Secondo gli investigatori, il calciatore Giuseppe Sculli, avrebbe avuto contatti con membri dell’organizzazione romana. Pare abbia incontrato Carminati in persona
‘Non è facile fare il pm in Calabria, terra dove continua a spadroneggiare la ndrangheta’ si legge nella nota diffusa da Francesco Molinari del 5stelle.
La Guardia di Finanza ha disposto il sequestro dei beni, per un milione di euro, di un noto esponente della cosca di ndrangheta, la ‘locale di Corigliano’.
Intervento polemico di Adriana Musella, Presidente del coordinamento nazionale antimafia Riferimenti, che chiede al governo e al ministero della Giustizia di intensificare la protezione dei magistrati che ogni giorno in Calabria lottano contro la Ndrangheta.