Dall’operazione che ha disarticolato l’organizzazione criminale in Lombardia emerge come molti si rivolgessero ai presunti capi mafiosi per risolvere dissidi di vicinato o recuperare beni rubati. Dinamiche che rafforzavano il controllo del territorio
Dall’operazione che ha disarticolato l’organizzazione criminale in Lombardia emerge come molti si rivolgessero ai presunti capi mafiosi per risolvere dissidi di vicinato o recuperare beni rubati. Dinamiche che rafforzavano il controllo del territorio
Dalle carte dell’inchiesta sulla cosca di Rho emergono episodi singolari che testimoniano anche la scarsa considerazione dei vecchi capi per una locale sui generis che ammetteva anche non calabresi
Caterina Giancotti è finita in carcere con l’accusa di essere al vertice di una delle organizzazioni malavitose che si spartiva il traffico di droga a Rho. Nel 2021 le vennero sequestrati 200 grammi di cocaina appena acquistati e pagati solo per la metà. Ne scaturì una lite con i trafficanti che stava per deflagrare in una guerra di mafia (ASCOLTA L'AUDIO)
VIDEO| Le accuse vanno dal traffico di droga alle estorsioni. Il direttore dell'Anticrimine: «L'agire delle 'ndrine nel nord Italia è ormai un fenomeno endemico»
Con l'incriminazione di Giuseppe Morabito si chiude il cerchio sul terribile omicidio di Cristina Mazzotti. Ma sono serviti quasi 50 anni per sbrogliare una matassa intrecciata su tre livelli: esecutori, carcerieri e mandanti
Azione dimostrativa degli attivisti ecologisti a supporto della campagna Ultima Generazione, alla mostra in corso alla Fabbrica del Vapore, dove è esposta la Bmw M1 dipinta dall'artista
l nome compare nell'avviso di chiusura della terza inchiesta. La Procura di Milano ha riaperto il caso sul sequestro a scopo di estorsione che si concluse con l'assassinio della 18enne, la prima donna a essere rapita dall'Anonima sequestri al Nord Italia
La manifestazione è in programma dal 5 al 7 novembre nel città meneghina. La regione sarà rappresentata da dieci aziende, e il contributo della casa editrice Rubbettino
Il racconto di un cosentino giunto a Milano insieme alla moglie e al figlio di 14 anni per assistere alla partita dei neroazzurri contro la Sampdoria: «Siamo stati minacciati, ci hanno detto che dovevamo uscire per forza»
Vittorio Boiocchi, pluripregiudicato 69enne, è stato raggiunto da diversi colpi d'arma da fuoco in via Fratelli Zanzottera a Milano, quartiere in cui risiedeva. L'uomo aveva trascorso oltre 26 anni della sua vita in carcere
VIDEO| Giuliana Russotto lavora nel settore delle telecomunicazioni. Lo scorso anno si è trasferita nella nostra regione e ha assunto 15 dipendenti: «Penso che sia stata la scelta migliore che ho fatto nella mia vita»
Il 46enne, che durante il suo raptus omicida ha ucciso un cassiere, era in cura per problemi mentali. Ora si trova ora piantonato all'ospedale San Paolo nel reparto di Psichiatria
VIDEO| Valentina e Andrea hanno lasciato il loro lavoro a Milano e si sono messi in viaggio partendo dalla Calabria: «Ci fermeremo un un mese, questa è una terra ricca di storia, di tradizioni e di cultura ma anche di buon cibo»
La 29enne ha anche rilasciato delle dichiarazioni ai giornalisti: «Mi auguro che questo incubo finisca presto». Per lei l'accusa ha chiesto una condanna a 5 anni e una confisca da 5 milioni di euro
Dalle patate silane alle cipolle di Tropea fino ai cedri. Lavoratore instancabile e sempre sorridente, è atteso da tanti calabresi che vivono al Nord ma anche da tanti lombardi innamorati della nostra terra e delle sue eccellenze
Ferito anche un 30enne. L'uomo è stato bloccato e pestato dagli amici della vittima prima dell’intervento delle forze dell’ordine. La vicenda a Turbigo, Milano
Figlio del boss del quartiere della Comasina, era stato fermato tre giorni fa nell'inchiesta della Dda su presunti traffici di droga e armi, frodi alle assicurazioni ed estorsioni aggravate dal metodo mafioso
In seguito ad indagini condotte dalla Guardia di finanza di Milano sono finite agli arresti domiciliari nove persone. Sequestrate somme per oltre 260 milioni