Il ricorso dell’avvocato Gianfranco Giunta che chiede la detenzione alternativa per la sua assistita condannata in via definitiva per associazione mafiosa sollevando la questione di incostituzionalità della norma che prevede diversa misura solo in presenza di figli minori di dieci anni
Il ricorso dell’avvocato Gianfranco Giunta che chiede la detenzione alternativa per la sua assistita condannata in via definitiva per associazione mafiosa sollevando la questione di incostituzionalità della norma che prevede diversa misura solo in presenza di figli minori di dieci anni
Le Sezioni unite della Corte di Cassazione chiamate a pronunciarsi per dirimere un contrasto che potrebbe cambiare la storia del contrasto delle 'ndrine all’estero: sarà 416 bis anche senza una percezione esteriore dell’agire mafioso? O servirà sempre una metodologia tipica che intimidisca e generi paura?
La relazione semestrale della Dia conferma l’evoluzione dell’organizzazione criminale calabrese che consolida il suo dominio nel traffico internazionale di droga. I social facilitano l’ingresso delle nuove leve, ma resistono i rituali di affiliazione
Le persone in manette sono indagate a vario titolo per reati di associazione per delinquere di stampo mafioso. Il sodalizio vantava solidi collegamenti con la ‘ndrangheta
La proposta dell’esponente 5stelle Dalila Nesci, di creare un ente per indagare sul rapporto tra l’abbandono degli studi e l’aumento dei ragazzi nelle attività delinquenziali delle mafie, diventa realtà
Francesco Colletti ha deciso di collaborare con la giustizia. Ad inizio dicembre una nuova indagine aveva fatto emergere i piani di riorganizzazione dei clan a Palermo
VIDEO | Era pieno di lastre di Eternit il Fata Morgana, quartier generale del presunto boss Paolo Romeo, parzialmente abbattuto dalle ruspe del Comune di Reggio senza però alcuna precauzione per l’incolumità pubblica. Ora le macerie tossiche giacciono sulla spiaggia di Gallico. Quella che doveva essere la rivincita dello Stato sul potere mafioso si è rivelata come l’ennesima vergogna dell’inefficienza e dell’approssimazione
In un editoriale il magistrato spiega come nessun esecutivo, incluso quello attuale, abbia avuto come priorità la definitiva sconfitta del crimine organizzato
Un fantoccio è stato dato alle fiamme tra gli applausi di un gruppo di persone in un rione di Castellammare di Stabia, considerato roccaforte del clan D'Alessandro, dove si sono recentemente effettuati arresti
Il procuratore di Catanzaro a Piazza pulita su La7 ha descritto una nuova e semisconosciuta alleanza criminale che punta al monopolio del mercato della cocaina nel Vecchio continente. Il magistrato ha anche affrontato gli effetti del decreto sicurezza, che serve solo per le «bagattelle», e della riforma che smonta la legge Fornero e sottrarrà uomini alle forze dell’ordine già a corto di agenti
Il gioielliere 80enne sarebbe stato designato al vertice della commissione provinciale che da anni ormai aveva smesso di riunirsi, segno che i clan avevano scelto di tornare alla struttura unitaria di un tempo
La Calabria sarà presente all'incontro con i 55 universitari del Laboratorio di di Pedagogia dell’Antimafia. Un'occasione per discutere di economia e dell'esperienza del crowdfunding nei beni confiscati
Il resort crotonese finisce tra i beni confiscati nell’operazione condotta dalla Dia di Palermo. Sigilli all’impero degli eredi dell'imprenditore Carmelo Patti che avrebbe avuto rapporti con Matteo Messina Denaro
L’operazione messa a segno da seicento agenti della Polizia locale. Il sindaco di Roma, Raggi: «Giornata storica, erano da 30 anni lì, realizzate in palese violazione di regolamenti edilizi, vincoli paesaggistici, ferroviari ed archeologici»
La vicepresidente di Palazzo San Macuto sul programma del presidente Morra: «Necessario non perdere la bussola dell'orientamento condiviso del lavoro da svolgere»
Il procuratore di Catanzaro ospite di Lilli Gruber su La7 ha spiegato che nella Ue manca la consapevolezza del vero potere della mafia calabrese: «Vendono cocaina anche ai sudamericani e poi comprano tutto quello che c'è a disposizione». Il giudice ha spiegato perché il regime carcerario del 41 bis è necessario e ha parlato anche del nuovo governo gialloverde: «Salvini si impegna più contro l’immigrazione che contro la criminalità organizzata».
Lo rivela il collaboratore Emanuele Di Filippo al processo 'Ndrangheta stragista: «Bagarella aveva le informazioni». Ed ancora: «Mi occupai dell'acquisto dell'acido per sciogliere i cadaveri». E sui rapporti con i calabresi: «Regalarono una volpe imbalsamata a mia sorella»
NOMI | Richieste monstre della Dda reggina al gup dopo l'inchiesta che ha individuato le gerarchie e gli organigrammi di ben 23 consorterie criminali della Locride
Il provvedimento riguarda anche il quotidiano La Sicilia, la maggioranza delle quote della Gazzetta del Mezzogiorno e due emittenti televisive Antenna Sicilia e Telecolor