I presunti accordi tra manager dell'Azienda ed esponenti dei clan in cambio di sostegno elettorale. Le minacce ai medici. I dubbi sui concorsi e sui lavori all'ospedale di Tropea. Le indagini della Dda alla base dell'arrivo della commissione d'accesso
Il collaboratore di giustizia di Lamezia Terme ha ricostruito in aula i conflitti tra i Cristello e gli Stagno sino all’omicidio del boss di Mileto ordinato dal cognato
Deposizione del collaboratore di giustizia di Catanzaro, già organico alla cosca dei Gaglianesi. I viaggi nel capoluogo di regione per ripulire le auto sporche di sangue dopo gli agguati e gli inganni per eliminare i rivali
Gli veniva contestata l’assunzione della nuora, caso finito anche nel mirino della trasmissione Le Iene. L'ex direttore del reparto Medicina del lavoro resta sotto processo per altre contestazioni
Andrea Niglia è attualmente sotto processo per truffa aggravata dalle finalità mafiose in relazione ad un concorso pubblico che l'ha visto assunto al Comune di Zungri
Il pentito ricostruisce gli organigrammi delle cosche il tentativo dello zio Luigi di riportare la pace. La figura di Ascone e l’alloggio regalato al «massone» Boccardelli (non indagato) «per godere dei collegamenti che aveva in ogni ambiente»
Il pentito esonda nell’interrogatorio davanti alla Dda di Catanzaro. Si propone per «approfondimenti» sull’ex consigliere regionale e tira in ballo il politico di Forza Italia (entrambi non sono indagati). Le dichiarazioni su Luciano e Massara: «Erano manager sanitari vicini alle cosche»
Nel corso dell’udienza, il presunto boss di Zungri ha chiesto la parola preannunciando che i suoi legali avanzeranno la richiesta nei confronti del presidente del collegio
Il collaboratore sentito nel corso del processo Maestrale-Carthago: «Sono stato premiato dopo aver soppresso mio cugino gay. La cosca Lo Bianco-Barba era stata chiamata a rispettare i codici». Gli agguati «ancora omissati» chiesti ai Giampà e lo studio come viatico per il pentimento
Per la Corte d’Appello di Catanzaro il magistrato si è già occupato di alcune vicende nelle precedenti vesti di gip distrettuale. Necessario individuare un nuovo presidente per il procedimento che riunisce le operazioni Maestrale-Carthago, Olimpo e Imperium: sono 188 gli imputati
Nel corso della requisitoria dell’abbreviato di Maestrale il pm Frustaci ha parlato di una relazione tecnica «sconfessata» dalla sentenza: Emanuele Mancuso ne riferì 3 anni prima che l'atto arrivasse in udienza. I dubbi di Pittelli e Sabatino se difendere o meno gli indiziati e la decisione plateale del boss che si dissociò dall'attentato
Nella requisitoria del processo Maestrale-Carthago le accuse della Dda di Catanzaro per conversazioni non autorizzate tra l’avvocato e Accorinti. L’incontro conviviale col capoclan di Zungri, sottoposto alla sorveglianza speciale, e quello con Luigi Mancuso che avrebbe violato l’obbligo di dimora per partecipare alla riunione
Il pm Frustaci nella requisitoria del processo Maestrale racconta il tentativo «naufragato» dopo un incontro riservatissimo in carcere tra Pasquale Gallone e l'ex procuratore del capoluogo. La fuga di notizie confermata dal pentito Pasquale Megna: «Surace tramite l'avvocato Sabatino si stava impegnando per avere notizie»
Conclusa la requisitoria dalla Dda di Catanzaro. Avvocati, politici e sindacalisti a giudizio assieme agli uomini dei clan di Mileto, Briatico, Tropea, Cessaniti, Vibo, Filadelfia, Nicotera e Limbadi
L’accusa per il penalista di Vibo è di avere prodotto documentazione falsa per far scagionare l’attuale collaboratore di giustizia dall’accusa di estorsione. La difesa: «Carteggio già depositato in Black Money. Acredine di Mantella per il suo ex difensore»
Il penalista era finito in carcere lo scorso settembre con l'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa. Gli furono poi concessi i domiciliari dal Riesame
I militari hanno condotto la confisca nei confronti di due uomini riconducibili alla cosca di Briatico. Sigilli posti a una imbarcazione da diporto che svolgeva escursioni sul litorale vibonese
Il Tribunale chiamato a decidere oggi sulla richiesta di astensione e ricusazione presentata dalla Direzione distrettuale antimafia. Sono 188 le persone rinviate a giudizio
A giudizio i clan del Vibonese oltre ad avvocati, politici e sindacalisti. I pm della Dda di Catanzaro chiedono la sospensione dei termini di custodia cautelare per tutti gli imputati detenuti
Tre gli indagati che sono stati prosciolti dal gup. In quattro saranno invece processati dalla Corte d’Assise di Catanzaro per l’omicidio di Maria Chindamo e di Angelo Corigliano
Si tratta di imputati coinvolti nelle operazioni antimafia Maestrale-Carthago, Olimpo ed Imperium, unificate dalla Dda di Catanzaro. Tra loro anche l'ex presidente della Provincia e due avvocati
Ecco le richieste così come sono state avanzate al gup distrettuale dai difensori degli indagati delle operazioni antimafia Maestrale-Carthago-Olimpo-Imperium. TUTTI I NOMI