VIDEO | «La parte che amo di più del mio lavoro -racconta - è quella creativa: poter contribuire alla definizione del palinsesto, organizzare le 24 ore di emissione, veder nascere la scaletta dei programmi: e ancora, il controllo audiovisivo, nonchè del segnale. Non fosse così, non farei certo 240 chilometri al giorno per recarmi negli studi televisivi...»