Prosegue la campagna contro i roghi che ogni estate devastano il territorio: oggi il presidente Occhiuto diffonde altri video che mostrano il disastro in atto
Il circolo Nicà chiede conto alla Regione delle azioni intraprese per evitare che interi ettari di territorio continuino ad andare in fumo: «Occhiuto ha consegnato 18 nuovi mezzi pick-up 4×4, ci piacerebbe sapere se sono a disposizione anche nel Basso Ionio cosentino o Alto Crotonese»
Sui suoi profili social il presidente della Regione ha pubblicato un video dove si vedono delle persone appiccare fuochi volontariamente ed elenca i numeri attuali della campagna
La situazione, tuttavia, sembra essere sotto controllo, grazie agli sforzi incessanti degli uomini di Calabria Verde, dei Vigili del Fuoco e delle squadre di emergenza di volontariato convenzionate
È quanto emerge da una riunione in prefettura. I fumi sprigionatisi sabato scorso ancora imperversano nella città della Costa Viola e nei comuni limitrofi, mentre il rogo non è stato ancora definitivamente domato. Il sindaco Ranuccio: «ll monitoraggio della qualità dell'aria non evidenzia il superamento delle soglie»
La stagione dei roghi è arrivata con i soliti problemi. Il mancato aggiornamento delle mappe del fuoco frena le attività di contrasto. E nel Reggino, tra Mammola e Grotteria, il fuoco minaccia le abitazioni
Tutto il Centro-Sud flagellato dai roghi. Impegnati nelle operazioni di spegnimento gli equipaggi dei canadair e degli elicotteri della flotta aerea dello Stato, coordinati dal Dipartimento della Protezione civile
Limitazione necessaria per facilitare le operazioni di spegnimento, anche con l'intervento di mezzi aerei. Sul posto personale Anas e forze dell'ordine
Raccolti i dati dalle cabine in zona e installato un nuovo campionatore a Gioia Tauro. «Quando il rogo sarà completamente estinto si studierà la propagazione degli inquinanti e la loro ricaduta al suolo»
Il capo della Protezione civile Costarella commenta anche gli ultimi dati di Ispra che nel 2023 vedono Calabria e Sicilia tra le regioni più colpite. E punta il dito anche sulla scarsa pulizia di alcuni territori
Grande allarme tra i residenti per le conseguenze dei fumi che si sono sprigionati dal rogo di rifiuti plastici. Fiamme non ancora completamente domate. Il sindaco Scarcella: «Siamo in collegamento con la ProCiv e attendiamo indicazioni»
Il rogo in viale Isonzo. I cavi della rete telefonica sono finiti sulla strada che è stata chiusa al transito. Sul posto vigili del fuoco, carabinieri e Guardia di finanza
Da più di 24 ore i vigili del fuoco sono al lavoro per domare le fiamme, atteso l'intervento di un mezzo aereo che ieri non ha potuto operare per il fumo troppo denso. Poco lontano un agriturismo ha dovuto disdire le prenotazioni per due giorni, mentre alcuni clienti di un hotel hanno già fatto le valigie
VIDEO | Molte amministrazioni comunali invitano i cittadini a prendere precauzioni per evitare gli effetti della grosse nube nera che si è sprigionata dopo il rogo nel sito utilizzato per lo stoccaggio dei rifiuti
Il rogo si è sviluppato nel primo pomeriggio presso lo stabilimento ex RaDi in località Pontevecchio. Una densa coltre di fumo nero è visibile da tutto il territorio
In totale sono state 16 le chiamate ricevute dal Centro operativo aereo unificato (Coau) del Dipartimento di Protezione Civile di cui 6 dalla nostra regione
FOTO E VIDEO | Diverse le attività commerciali nelle vicinanze, abitazioni minacciate. Sul posto vigili del fuoco, operai del comuni e cittadini che stanno dando supporto nelle operazioni di spegnimento