La riforma comporta la fusione delle sedi di Vibo Valentia, Catanzaro e Crotone. Per il senatore azzurro si tratta di una soluzione dannosa: «Deve essere fermata perché non risolve i problemi ma li aggrava»
La riforma comporta la fusione delle sedi di Vibo Valentia, Catanzaro e Crotone. Per il senatore azzurro si tratta di una soluzione dannosa: «Deve essere fermata perché non risolve i problemi ma li aggrava»