Il primo cittadino maieratese finì in un'indagine per bancarotta fraudolenta insieme al figlio Gino, oggi condannato a 2 anni, e a Ursula Geisler, considerata prestanome delle società, a cui il tribunale ha inflitto una pena di 8 mesi
Per il tribunale di Cosenza non ci sono prove sufficienti a dimostrare che il provento illecito sia stato reinvestito nelle attività economiche di famiglia. Il sindaco sospeso e il figlio tirano un respiro di sollievo
Annullata per entrambi l'ordinanza relativa al reato di autoriciclaggio. Resta invariato invece il capo di imputazione riguardante la bancarotta fraudolenta
VIDEO| Le accuse di bancarotta fraudolenta e autoriciclaggio per aver preso lavori pubblici con una società “fallita”. L'inchiesta Affari in famiglia prende spunto da un'altra che costò la misura cautelare anche al sindaco di Aieta