La guardia di finanza di Pavia mette i sigilli a Giancarlo Bolondi: l’operazione è stata eseguita in varie città tra cui Milano, Lodi, Torino e Genova. Per gli inquirenti avrebbe «reclutato manodopera in condizioni di sfruttamento»
La guardia di finanza di Pavia mette i sigilli a Giancarlo Bolondi: l’operazione è stata eseguita in varie città tra cui Milano, Lodi, Torino e Genova. Per gli inquirenti avrebbe «reclutato manodopera in condizioni di sfruttamento»