Il programma "In Calabria" avrebbe dovuto incentivare le vacanze in regione dei giovani con meno di 24 anni grazie a un bonus di 200 euro per un bacino potenziale di 62.500 persone. Ma tra gaffe social, pochissime strutture alberghiere aderenti e surreali obblighi di corsi online sull'orientamento al lavoro, i soldi restano nel cassetto della Cittadella (ASCOLTA L'AUDIO)