Dopo la condanna al boss Crea, ai nostri microfoni l'imprenditore sotto scorta da anni che ha denunciato le estorsioni: «Se dovesse succedermi qualcosa la gente saprà reagire, saprà scendere in piazza, saprà proteggere il proprio futuro. È ora di dire basta»
Colpiti dal provvedimento persone ritenute vicine alla cosca Piromalli di Gioia Tauro. Contestati anche i reati di sequestro di persona, detenzione illegale di armi e lesioni aggravate
Le indagini avviate dalla squadra mobile di Catanzaro hanno condotto all’arresto di sette persone ritenute appartenenti alla cosca Gallelli operante nel basso ionio catanzarese
Accertati numerosi episodi estorsivi ai danni di un’azienda agricola di Badolato. L’operazione, denominata “Pietranera”, coordinata dalla Procura di Catanzaro
L’inchiesta “Jonny” svela i nuovi assetti criminali del potere mafioso esercitato sul capoluogo di regione. Dal clan dei Gaglianesi agli Arena sino ai vibonesi, ecco tutti gli affari illeciti
L’operazione, denominata “Safety Car” e coordinata dai Carabinieri, ha permesso di smantellare una vera e propria associazione a delinquere dedita al furto di auto
I soggetti sono stati arrestati dai carabinieri del nucleo investigativo del Comando provinciale di Catanzaro insieme ai militari della Compagnia di Soverato, con l'accusa di associazione mafiosa
Molte delle persone fermate ritenute vicine al cosca di 'ndrangheta Muto di Cetraro. Fatta luce su un articolato contesto di spaccio di cocaina, hashish e marijuana, nelle più note località turistiche dell’alto Tirreno cosentino
Così gli uomini della cosca Paviglianiti volevano mettere le mani su un immobile acquistato all'asta da un imprenditore. Nel decreto di fermo contestate diverse estorsioni: «Devi arrangiarmi qualcosa. Dobbiamo pagare l'avvocato». Decisiva la denuncia di una delle vittime. Cafiero: «I cittadini si fidino di noi»
Operazione del Ros contro le cosche Cicero-Lanzino e Rango-Zingari. Smantellata un’organizzazione dedita a usura ed estorsioni aggravate dalle finalità mafiose
Già detenuto per altra causa, è ora accusato di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso ai danni di un imprenditore. Era il secondo episodio di taglieggiamento nello stesso giorno. Ad incastrarlo le immagini del sistema di videosorveglianza
Sei persone sono state condannate al termine del processo con rito abbreviato scaturito dall'inchiesta ‘Insomnia’ che ha svelato un vasto giro di usura ed estorsioni compiute nelle province di Vibo e Reggio
Il racket estorsivo in città e le intimidazioni non sono venute meno ed a Lamezia in meno di un anno si contano tre gravi danni ad altrettanti esercizi commerciali,ristorante la Perla nera,farmacia Feroleto e ultima in ordine di tempo, Fonte Gaia
Sono stati arrestati tre uomini e una donna, tutti facenti parte dello stesso nucleo familiare. Tutti, a vario titolo, sono accusati di estorsione e induzione a rendere dichiarazioni false