Appurato il legame del gruppo salernitano con la famiglia 'ndranghetista dei Giorgi, attiva nel comune di San Luca. Eseguiti diversi provvedimenti restrittivi emessi dal gip del tribunale di Salerno su richiesta della Direzione distrettuale antimafia
Il 40enne era rimasto coinvolto nell’inchiesta Ares nell’ambito della quale erano emersi due contrapposti sodalizi criminali , quello dei “Cacciola-Grasso” e quello dei soli “Cacciola”
VIDEO| Avevano installato un circuito di videosorveglianza all'interno piazzole adibite alla coltivazione della marijuana. Bombardieri: «La Locride non è solo terra di importazione, ma anche di produzione delle sostanze spefacenti»
Sorpresi all’interno di una automobile mentre cedevano uno spinello ad un giovane del posto. L'accusa è di detenzione in concorso ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti
L’operazione Re Mida condotta dalla Guardia di finanza fa risaltare la figura di Costantino Sgambati, personaggio emergente nel panorama criminale romano e i suoi rapporti con la cosca reggina
In tutto sono 76 gli imputati comparsi dinnanzi al gup distrettuale reggino. Le accuse vanno dall'associazione mafiosa al traffico internazionale di droga, ma anche estorsioni e reati in materia di armi. La criminologa Tibullo ha chiesto il rito immediato e per lei il processo si terrà al Tribunale di Palmi
I provvedimenti cautelari sono in corso di esecuzione anche a Paola. Le indagini hanno accertato l'esistenza di un'associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di stupefacenti
Il ministro ha chiarito: «Si tratta di un'emergenza nazionale devastante, soprattutto per i minori. Qualche esponente del M5s vorrebbe la legalizzazione, per me non esiste»
Roberto Furuli, originario di Laureana di Borrello racconta agli inquirenti i legami tra Roma e la Calabria: «I rapporti riguardavano gli stupefacenti»
Rinvenuti dai carabinieri due fucili pronti all'uso e cento grammi di marijuana. Sono in corso le indagini per accertare la provenienza del materiale illecito
NOMI-VIDEO| Gli involucri di cellophane nascosti in bocca e passati durante gli incontri con i familiari. Fette importanti della commercializzazione dello stupefacente erano affidate a minori
VIDEO-NOMI| Ventuno le persone indagate. L’operazione, denominata Capricornus, ha fatto emergere il ruolo dei fratelli Mammoliti, dell'omonima cosca di San Luca, che delegavano le consegne di cocaina a corrieri calabresi