Il gip ha accolto il ricorso del pluriomicida di ‘ndrangheta Domenico Paviglianiti che era stato liberato una prima volta e poi arrestato nuovamente dopo 24 ore. È emerso come il primo computo di pena fosse corretto
Il gip ha accolto il ricorso del pluriomicida di ‘ndrangheta Domenico Paviglianiti che era stato liberato una prima volta e poi arrestato nuovamente dopo 24 ore. È emerso come il primo computo di pena fosse corretto
I giudici di Bologna hanno ricalcolato il cumulo delle condanne, considerandone una per associazione successiva al ritorno in Italia. Così il “fine pena” si sposta al 2027. E l'uomo torna al 41 bis
Domenico Paviglianiti era stato condannato a un totale di 168 anni di detenzione ma dopo 23 è stato scarcerato perché l'Italia ha violato le regole che consentirono la sua estradizione dalla Spagna. Ecco cosa è successo