Il silenzio e l'inerzia della Regione condannano i degenti della Domus Aurea a un'altra lunga notte in struttura, in attesa di un trasferimento in ospedale di cui si disconoscono tempi e modi. In mezzo, le indecorose proteste di politici e amministratori che sbattono le porte in faccia ai malati, il grido di dolore dei sindaci e l'ennesima prova fallita della politica in tempo di pandemia