VIDEO| Nell’ultima puntata di LaC Dossier si ripercorrono anche le origini storiche delle organizzazioni criminali. Ancora oggi i riti di affiliazione richiamano questo passato secolare avvolto dalla leggenda
I manifesti a firma di Antonio Moccia, fratello di Luigi, elemento di spicco dell'omonima e storica famiglia camorristica affissi ad Afragola, alle porte di Napoli
Le diverse organizzazioni criminali italiane e la loro storica sinergia al centro dell’ultima puntata del format di approfondimento giornalistico in onda su LaC Tv, questa sera alle 21
Il piccolo di origine marocchina era stato preso a calci nell’addome per essersi avvicinato al passeggino della coppia, in una strada del centro di Cosenza. Le immagini di videosorveglianza presenti sul luogo e le numerose testimonianze hanno permesso di risalire alla loro identità di persone sotto protezione dello Stato
Domenico Paviglianiti era stato condannato a un totale di 168 anni di detenzione ma dopo 23 è stato scarcerato perché l'Italia ha violato le regole che consentirono la sua estradizione dalla Spagna. Ecco cosa è successo
La Direzione investigativa antimafia di Genova ha eseguito, in Liguria e in Campania, due ordinanze di custodia cautelare. Nel mirino delle indagini la Tecnodem srl, società già impegnata nei lavori sul cavalcavia dopo il disastroso crollo
VIDEO | Parla il procuratore Lombardo: «Nel ’70 fu cavalcata la rivolta per avere peso politico. Essenziali le relazioni con la massoneria, ma si sbaglia a criminalizzare quella regolare». Stilettata a certa stampa: «La disinformazione aiuta le cosche». E sulla Lombardia: «Crimine-Infinito? Si sa tutto da 40 anni»
A Napoli la decisione della dirigente scolastica della scuola Infanzia del rione Villa San Giovanni dopo l’ennesimo agguato di camorra che ha visto la morte di un uomo di 57 anni ed il ferimento del figlio di 32
L’uomo, deceduto nel 2007, era membro della Nuova camorra Organizzata di Raffaele Cutolo e a capo del “locale” di Sibari. Sequestro del valore di 5 milioni di euro
Le accuse sono associazione finalizzata al traffico di cocaina. Smantellati due gruppi criminali. Uno si avvaleva della collaborazione delle cosche reggine Filippone e Gallico
Nella trasmissione di approfondimento giornalistico le storie di chi è ancora a piede libero e chi, invece, alla fine ha dovuto arrendersi alle forze dell’ordine
Il sodalizio criminale operante in Campania aveva avviato intensi rapporti commerciali con la cosca calabrese Pelle-Vottari di San Luca per l'acquisto di partite di cocaina destinate al mercato dello spaccio partenopeo
Collaborazioni strette tra imprenditori e prestanome del clan, riciclaggio dei soldi della camorra attraverso operazioni immobiliari e finanziarie. Questo dietro le nove ordinanze di custodia cautelare eseguite oggi dalla Dda di Napoli
«Il 'consorzio', che era riconosciuto dal vertice del crimine nella persona di Antonio Pelle (e dallo stesso Mico Alvaro), serviva a coordinare tutte le attività illecite che si svolgevano sul territorio nazionale». Parole e musica a firma di Antonino Fiume, sentito dal pm Giuseppe Lombardo il 26 gennaio 2015