Il 'miracolo sportivo' del Crotone calcio oscurato dai media nazionali, che da giorni riportano solo la richiesta della Dda di sequestro dei beni dei Vrenna. Per il sindaco Vallone un complotto che copre gli 'interessi' di qualcuno
Il 'miracolo sportivo' del Crotone calcio oscurato dai media nazionali, che da giorni riportano solo la richiesta della Dda di sequestro dei beni dei Vrenna. Per il sindaco Vallone un complotto che copre gli 'interessi' di qualcuno
La Guardia di Finanza ha scoperto che l'uomo, nonostante fosse un evasore fiscale ha ottenuto illegalmente un finanziamento per la sua azienda con la legge 488
Mentre il Crotone è ad un passo dalla serie A per la Dda di Catanzaro 'i fratelli Vrenna sono imprenditori attigui alla 'ndrangheta'. Per la società sono tutte falsità
Via libera alle primarie. Gli ultimi tentavi di evitarle sono stati vani e da Roma è arrivato l’ultimo input: impossibile evitare la consultazione interna. Con buona pace del segretario regionale del partito Ernesto Magorno e della super commissione da 18 esponenti che era stata insediata qualche mese fa per tentare di trovare una soluzione unitaria.
I deputati Bruno Bossio, Magorno, Oliverio, Covello, Battaglia, Censore, Stumpo, Aiello e Castricone hanno inviato, al Ministro Graziano Del Rio ed al Vice Ministro Riccardo Nencini, una missiva in merito alla questione Ryanair
In una lunga nota il responsabile regionale della Protezione civile respinge gli attacchi dei sindacati. Cambiamenti necessari per Tansi se si vuole una Protezione civile finalmente efficiente.
Un tavolo tecnico con il titolare del dicastero alle Infrastrutture per discutere dello scalo crotonese, anche alla luce delle misure che l'azienda Ryanair potrebbe adottare nei riguardi del Sant'Anna. ll sottosegretario alle Attività culturali ed al turismo: Sarà avviata una ricognizione delle risorse
Una audizione della Ryanair in Commissione Trasporti. A chiederla sono i deputati del Pd Nicodemo Oliverio, Nico Stumpo ed Enza Bruno Bossio, dopo che la compagnia aerea ha annunciato di voler tagliare i voli da Crotone a partire dal prossimo ottobre
Dopo la richiesta di archiviazione del Pm non accolta dall’ex assessore regionale Alfonso Dattolo, a dar ragione al già Presidente del Consiglio provinciale di Crotone, Benedetto Proto, arriva il provvedimento del Gip del Tribunale di Crotone.
Gli azzurri di Crotone hanno reso pubblica l’intenzione di rinunciare a correre alle amministrative con il simbolo degli azzurri. Complicata la situazione relativa a Cosenza dove la corsa di Mario Occhiuto verso la rielezioni si sta complicando giorno dopo giorno
Nel ricorso si definisce 'non condivisibile e ingiustificabile' la decisione del tribunale di Crotone di rigettare la richiesta di confisca di tutti i beni
Qualche giorno di pausa nella discussione che sta impegnando sia il centrodestra che il centrosinistra in vista delle prossime elezioni amministrative che si svolgeranno a Cosenza e Crotone
Il simbolo di Forza Italia diventa pomo della discordia tra gli azzurri calabresi e da marchio indelebile di vittoria rischia di trasformarsi nell’insegna di un partito che fu. Segno dei tempi che vedono il tramonto dell’impero berlusconiano e le difficoltà del partito calabrese sempre più gravi su tutti i territori.
Non si sblocca la situazione all’interno di Forza Italia. Nonostante l’incontro avuto a Roma con Gregorio Fontana che ha sancito l’avvio dei congressi provinciali per il mese di giugno, l’azione degli azzurri calabresi è del tutto imballata.
La direzione nazionale del Pd era stata convocata originariamente per discutere esclusivamente delle prossime elezioni amministrative. Poi l’evolversi della situazione politica nazionale ha introdotto i temi legati ai rapporti tesi con l’Unione Europea e delle riforme.
Il Tribunale del riesame ha affievolito la misura cautelare disposta per l'avvocato del foro di Crotone arrestato nell'ambito dell'inchiesta della Dda di Catanzaro contro il clan Grande Aracri.
Il Tribunale collegiale di Catanzaro ha sentenziato l'estinzione per intervenuta prescrizione dei reati addebitati a imprenditori, funzionari regionali e componenti il Nucleo Via, nella realizzazione del Parco eolico a Spezzano della Sila. Resta in piedi solo il filone crotonese della maxi inchiesta nome in codice 'Eolo'