Nel 2019 la Corte d’Appello di Catanzaro aveva dichiarato l’insussistenza delle prove a suo carico. Quel giudizio portava la firma del giudice Petrini, poi arrestato dalla Dda di Salerno. Il magistrato aveva dichiarato agli inquirenti di aver ricevuto somme di denaro da Manna per l’assoluzione