Oggi in aula una norma che prevede una proroga fai da te della legislazione speciale in scadenza a fine anno che dà la possibilità di nominare commissari straordinari anche se non inclusi negli elenchi nazionali. Vale per le Aziende tornate alla gestione ordinaria dopo uno scioglimento per mafia. E in regione ce n’è soltanto una
La funzionaria era già stata destinataria di un provvedimento disciplinare e passata ad altro ufficio, quindi si era messa in malattia per tre mesi durante i quali l’Azienda sanitaria l’ha fatta seguire da un investigatore privato: «Ci opporremo alla decisione»
VIDEO | È una battaglia a colpi di carta bollata quella che si sta combattendo tra l’Azienda sanitaria e una impiegata che è andata anche al mare e dall’estetista durante tre mesi di assenza. Il suo legale diffonde la relazione dell’agenzia investigativa ma contesta la liceità dell’indagine: «Non si può fare, violati i diritti della mia cliente»
La dipendente dell'azienda sanitaria già oggetto di un procedimento disciplinare di sospensione dallo stipendio. L'ente ha avviato accertamenti a campione verificando l'assenza dal luogo di domicilio.
Il contenzioso si basava su una quota dei compensi, dovuti e mai elargiti da sei anni, alle Unità di Cure primarie, una delle forme associative previste
L'esito della sentenza emessa dai giudici di secondo grado nell'ambito del procedimento che aveva portato allo scioglimento dell'ente per infiltrazioni mafiose
Il provvedimento cautelare scaturito dalla denuncia del commissario Battistini, insospettito da accessi anomali al sistema informatico aziendale. La censura del gip per i due manager: «Hanno abusato del proprio ruolo per scopi personali»
Malessere e preoccupazione tra i lavoratori dell'Asp di Catanzaro. Si lamenta carenza di personale e posti di lavoro insicuri. Gravi le criticità denunciate
In totale il personale non adibito alle funzioni per le quali era stato assunto supererebbe le 1200 unità, ma ancora mancano i dati di alcune aziende. L'appello del consigliere del M5s
Il medico e delegato provinciale del sindacato plaude alla conclusione della procedura concorsuale indetta dall'Asp di Catanzaro, ma invoca nuovi interventi
Sono 140 i camici bianchi risultati idonei alla prova di selezione indetta dall'Asp di Catanzaro. Il primo gruppo ha già completato la scelta dell'Azienda, poi tocca agli specializzandi
Dall'inizio dell'operazione sono stati complessivamente 376 i pazienti coinvolti con l'anticipo della prestazione sanitaria. Si proseguirà nelle prossime settimane
Sono già 230 i cittadini che hanno aderito nella prima fase della strategia di recupero delle prestazioni. Questa volta sono stati richiamati i pazienti di chirurgia e di ortopedia
Cardiologia, ortopedia e chirurgia le specialistiche per le quali si registrano estenuanti attese. Reparti aperti anche sabato e domenica all'ospedale di Lamezia Terme
VIDEO | L'avviso si riferisce al reclutamento di personale da destinare all'area dell'emergenza urgenza. I dati illustrati dal presidente della Regione e dalla nuova consulente per il Pnrr e edilizia sanitaria Licia Petropulacos
Il rogo si è propagato all'interno del piazzale bruciando anche un cassonetto dei rifiuti. Sul posto squadre dei vigili del fuoco del distaccamento di Sellia Marina e del comando centrale
VIDEO | Il direttore sanitario Antonio Gallucci: «Siamo profondamente dispiaciuti, stiamo indagando». Il paziente è stato colpito da un fatale shock anafilattico causato dal farmaco utilizzato per l’esame diagnostico a cui doveva essere sottoposto. Salma a disposizione dell'autorità giudiziaria
La comunicazione dell’Asp di Catanzaro diffusa dalla Regione: shock anafilattico e due arresti cardiaci. Inutili i soccorsi e le procedure di rianimazione. La salma a disposizione dell’Autorità giudiziaria che dovrà indagare sulla dinamica dei fatti
VIDEO | Antonio Battistini tenta di smorzare le polemiche sull'efficienza del 118 dopo il caso della giovane deceduta a Montauro: «Il primo mezzo con autista e infermiere arrivato dopo 8 minuti». Avviata un'indagine interna (ASCOLTA L'AUDIO)
La Suprema Corte conferma la bontà della sentenza d'Appello: «Infondata la richiesta per prestazioni sanitarie eccedenti». Il caso finito all'attenzione della Corte dei Conti, già costato una condanna alla clinica privata