Summit e strette di mano. I filmati che documentano la straordinaria attività investigativa del Ros di Catanzaro e del Nucleo investigativo di Vibo Valentia con il coordinamento della Dda diretta da Nicola Gratteri
Il collaboratore di giustizia ricostruisce le strategie processuali per essere risparmiati dalla giustizia e il ruolo del noto penalista, in carcere a seguito dell'operazione della Dda di Catanzaro. Riferisce inoltre le confidenze del boss Saverio Razionale e i dettagli sull'omicidio di Biagio Vinci, avvenuto a Vibo in una cabina telefonica
Dodici anni inflitti al noto commerciante con interessi anche in altre zone della Calabria accusato di essere il braccio economico del potente clan della città del porto. Il tribunale ha disposta anche la confisca dei beni
L'inchiesta coordinata dalla Dda di Venezia ha portato all'emissione di 26 misure cautelari. Tra i reati contestati associazione mafiosa, truffa e traffico di droga
Il presidente della Commissione antimafia, con il senatore Pietro Grasso e la deputata Stefania Ascari, ha presentato un documento per disciplinare l'accesso ai benefici penitenziari
VIDEO | Per gli inquirenti, Luigi Ferruccio Bevilacqua, morto nel 2018, era il braccio economico del clan. Reinvestiva i soldi in bar, ristoranti e immobili siti a Roma
L’Osservatorio doppio binario e giusto processo: «La sua storia personale e professionale non possono essere scalfite agli occhi dei giuristi e cittadini che lo hanno conosciuto». Solidarietà anche dalle camere penali calabresi
VIDEO| Le clamorose rivelazioni dell’ex killer e padrino alla Dda di Catanzaro e ai carabinieri. Stavano studiando i movimenti dell’imprenditore ma il sequestro avrebbe fatto rumore e disturbato gli affari del boss Rosario Fiarè e dei Mancuso. «Gli dissi che lo potevano rapire a Cosenza»
Gente sparata, torturata, bruciata o fatta sparire. La ricostruzione di un rosario di delitti ignorato anche dalle cronache. Le rivelazioni dell’ex killer divenuto collaboratore di giustizia ora agli atti del procedimento “Rinascita Scott”
Il legale è accusato di corruzione in atti giudiziari aggravata del metodo mafioso e concorso esterno in associazione mafiosa. «Questa vicenda era già stata definita con l'accertamento da parte del Tribunale di Catanzaro della mia totale estraneità»
VIDEO | La corruzione sarebbe stata consumata nell'agosto del 2009 con il favore del magistrato Giancarlo Giusti, oggi deceduto. Complessivamente sette le persone coinvolte
‘Ndrangheta stragista, la decisione dei giudici in conseguenza del decreto Bonafede e dopo che il Dap ha individuato una struttura idonea a curarlo. È accusato degli agguati ai carabinieri con il boss siciliano Graviano
Il gup distrettuale di Catanzaro ha accolto la richiesta della procura antimafia sul rinvio a giudizio anche per Antonio Pronestì e Domenico Polito. I tre rispondono pure del tentato omicidio di Francesco Mancuso
Il viceministro risponde all'ex falegname di Rombiolo: «Gli uffici giudiziari hanno dato il via libera alla cessazione della protezione ed è stata disposta in suo favore una cospicua erogazione di denaro»
La società Terina, di cui il deputato leghista era socio di maggioranza e amministratore, compare in due appalti aggiustati e anche negli appunti di chi per il clan si occupava di aggiustarli e con largo anticipo era in grado di conoscere offerte e ribassi di imprese con cui nulla aveva a che fare