L'ex reggente della cosca Serraino Maurizio Cortese alla Dda: «Ogni famiglia prendeva carabinieri o poliziotti e li faceva crescere, ad esempio facendogli fare ritrovamenti». Il riferimento a Sebi Vecchio e i «depistaggi» sulle bombe alla Procura
L'ex reggente della cosca Serraino Maurizio Cortese alla Dda: «Ogni famiglia prendeva carabinieri o poliziotti e li faceva crescere, ad esempio facendogli fare ritrovamenti». Il riferimento a Sebi Vecchio e i «depistaggi» sulle bombe alla Procura
Depositate le motivazioni della sentenza con cui la Cassazione ha condannato il componente della giunta Formigoni per voto di scambio e concorso esterno in associazione mafiosa
Il collaboratore di giustizia ha parlato dell'eliminazione di Antonio Lo Giudice e le torture a Roberto Soriano. E poi, i tentati omicidi di Saverio Razionale e del boss di Zungri Accorinti, il ferimento a Piscopio di una bimba di un anno e lo zampino dei Mancuso
VIDEO| Si tratta di uno degli omicidi più atroci raccontati dal pentito Mantella. Ecco un'anticipazione della puntata che andrà in onda questa sera ore 21.30 sul canale 19 e in streaming sulle nostre testate
Il collaboratore di giustizia ha parlato delle ingerenze dei clan nelle attività delle agenzie funebri. Nell'obitorio dell'ospedale venivano anche rubate le protesi d'oro dei defunti
INTERVISTA | Dal ventilato trasferimento nella Capitale meneghina del procuratore di Catanzaro, alle infiltrazioni nella Pa e nella politica del nord Italia: parla Monica Forte, presidente calabrese della commissione regionale antimafia della Lombardia (ASCOLTA L'AUDIO)
Durante la requisitoria il procuratore Musolino ha analizzato il sistema delle associazioni culturali promosse dall'ex parlamentare Paolo Romeo con l'obiettivo di ottenere consenso elettorale
VIDEO| L'intervista completa alla mamma di Matteo Vinci andrà in onda domani alle 21.30 nel corso della nuova puntata del format condotto da Pietro Comito e Pino Aprile
Il collaboratore di giustizia e l’offerta di un miliardo per far ritrovare il corpo del dentista rapito nel 1991. La faida fra i vibonesi e i sangregoresi ed il ruolo di un traditore in favore di Razionale
Il collaboratore di giustizia ha raccontato i metodi per portare fuori dal carcere i messaggi e del ruolo dell’avvocato Stilo nel progetto di sangue ideato dal presunto boss
VIDEO| Nuovo appuntamento con il format condotto da Pietro Comito e Pino Aprile. Alle 21.30 sul canale 19 del digitale terrestre e in streaming sulle nostre testate
Le dichiarazioni del commissario sentito oggi dalla Commissione parlamentare antimafia: «Spero che le procure facciano luce anche sulla eventuale intromissione nella campagna vaccinale»
La requisitoria del sostituto procuratore della Dda di Reggio Calabria: «Il Ros si trovò con una sezione a fare accordi con l’avvocato Marra e con un’altra che intercettava lui e Paolo Romeo»
Dall'estorsione Fininvest agli interessi sul porto di Gioia Tauro, è ritenuto la testa pensante dell'omonima cosca. Arrestato nel 1999 dopo sei anni di latitanza, era detenuto al 41 bis nel carcere di Viterbo (ASCOLTA L'AUDIO)
Il collaboratore di giustizia ha svelato la storia del clan e lo scontro con i Lo Bianco ed i Pugliese. La nuova guida della cosca con Domenico Camillò e la figura di Salvatore Morelli
Il collaboratore di giustizia fa anche riferimento per la prima volta ad alcuni danneggiamenti ai danni di alcune figure impegnate in politica. I voti per la Regione ed il Comune
Lo ha dichiarato il pentito Andrea Mantella in aula nel corso dell'udienza di oggi del maxiprocesso alla 'ndrangheta. Il collaboratore ha anche parlato di una sorta di votazione per l'elezione del capoclan dei Lo Bianco-Barba
Il collaboratore di giustizia indica l’esecutore materiale dell’agguato costato la vita nel 1994 al 30enne ucciso in una pizzeria a due passi da piazza Municipio
Il collaboratore di giustizia racconta i passaggi nell'ambito del maxiprocesso: «Mi resi disponibile per procurargli 150 voti, naturalmente pagati» (ASCOLTA L'AUDIO)
Sono 75 gli imputati finiti nell’inchiesta Epicentro. Alla sbarra i vertici, tra gli altri, dei clan De Stefano, Condello e Libri. Il 31 maggio inizio dell’udienza preliminare