Il collaboratore traccia il profilo del gran maestro onorario del Goi Bellantoni, chiama in causa l’ex comandante della Municipale e un politico che sarebbe stato l’anello di congiunzione tra i malandrini e la gestione della cosa pubblica
Critiche feroci al sussidio arrivano da Forza Italia e da Cambiamo", il movimento politico che fa capo al presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. La grillina Federica Dieni elogia forze dell'ordine e magistratura
Il leader della Lega commenta l'esito delle indagini della guardia di finanza "Mala civitas": «Complimenti a forze dell’ordine e magistrati. Vogliamo un’Italia e una Calabria pulite. Governo, sveglia»
VIDEO| Tra di loro, esponenti anche di spicco delle più note famiglie operanti nella piana di Gioia Tauro, a Reggio e nella Locride. Tutti sono stati segnalati all'Inps per la revoca e il recupero delle somme che ammontano a oltre 500mila euro
Il ministro degli Interni parla dei rischi per le imprese di cadere nelle reti della mafia vista la crisi economica provocata dal coronavirus: «Rivolgetevi sempre alle Istituzioni»
Coinvolti due consorzi riconducibili a imprenditori, uno dei quali recentemente condannato in primo grado per associazione mafiosa in quanto ritenuto organico alla cosca di 'ndrangheta Farao-Marincola
Sono ritenuti contigui alla cosca Condello. Le pesanti accuse vanno dal concorso esterno in associazione mafiosa alla turbativa d'asta aggravata. Ieri notificato l'avviso di conclusione indagini: TUTTI I NOMI
Il riassestamento degli equilibri mafiosi all'origine dell'omicidio di Fortunata Fortugno e il ferimento del boss Demetrio Logiudice. Chieste pene per un totale di 84 anni di carcere
Era stato scarcerato ad aprile nell'ambito dell'emergenza coronavirus, ma nel corso di un controllo i carabinieri lo hanno trovato in compagnia di tre persone
L'esponente di Forza Italia è accusato di scambio elettorale politico-mafioso nell'ambito dell'inchiesta Eyphemos. Dopo il voto da parte della giunte per le immunità, il caso approderà a Palazzo Madama
Il procuratore di Catanzaro nel corso di un'intervista: «C'è un welfare mafioso che approfitta della crisi». E sulle scarcerazioni: «Più pericoloso sostare in piazza Duomo che stare a San Vittore»
Con l'operazione, scattata all'alba del 20 dicembre 2018, venne bloccata una guerra in atto che vedeva contrapposti i Capicchiano contro le altre cosche avversarie
La Corte d’Appello di Catanzaro riconosce il “continuato” fra le condanne rimediate al termine dei processi nati dalle operazioni Dinasty e Genesi. Potrebbe essere scarcerato tra la fine del 2020 e l'inizio del prossimo anno
Il deputato dem: «Subire l’usura per pagare cure mediche o per acquisire risorse per mantenere attività economiche in crisi, è veramente il segno di una società sbriciolata»
VIDEO| Il procuratore di Catanzaro ha commentato con grande soddisfazione le due operazioni antiusura portate a termine negli ultimi giorni. E ha lanciato un appello agli imprenditori: «Siamo sulla strada giusta, continuate a fidarvi di noi»
VIDEO| Gli indagati collegati con la cosca Gallace, attiva nell’area ionica catanzarese. Il procuratore Gratteri: «I negozianti hanno denunciato, si erano rivolti agli usurai per pagare debiti di salute e per mandare avanti le attività. La gente si sta fidando di noi»
Da Sinopoli a San Luca, passando da Gioia Tauro e Reggio Calabria. E poi Catanzaro, Vibo Valentia, Crotone: capi, colonnelli e secondo linee tornano a casa, ma l'esecito di detenuti per mafia e narcotraffico potrebbe ingrossarsi
VIDEO| Avrebbero imposto tassi usurai alla vittima che si era rivolta loro per un prestito al fine di pagare cure mediche di familiari. Secondo gli investigatori, la vicenda è da inquadrare in ambito ‘ndranghetista
Il ministro dell'interno ha espresso il suo apprezzamento nei confronti della magistratura e delle forze di polizia, il cui lavoro ha reso possibile la cattura dell'uomo ritenuto esponente apicale della locale di San Gregorio d’Ippona
VIDEO| L'uomo è considerato esponente apicale della locale di San Gregorio d’Ippona, in provincia di Vibo Valentia. Era ricercato dal 19 dicembre scorso
Giuseppe Sposato è considerato dagli inquirenti intraneo al gruppo mafioso Sposato-Tallarida operante in provincia di Reggio Calabria. L'egemonia mafiosa della famiglia si era espressa con la gestione del cimitero Iatrinoli