Cardamone metronomo della DB Rossoblù. Amendola guida la Morrone nel successo a Trebisacce: la top 3
Il centrocampista è protagonista della vittoria dei luzzesi in casa del Cassano Sybaris con un assist e un gol. Tra i migliori tre anche l'attaccante della Morrone e l'allenatore del Cotronei Lino Laratta
Passa in archivio l’ottava giornata del campionato di Promozione girone A. In totale si sono ottenute 4 vittorie, una per la squadra di casa, e 3 in trasferta, oltre a 4 pareggi, uno senza reti. E a proposito delle reti, il bottino della giornata è di 19 (3 su rigore), delle quali 9 sono state realizzate dalle squadre di casa e 10 da quelle che giocavano in trasferta.
La DB Rossoblù passa sul campo del Cassano Sybaris a 4 minuti dalla fine con un calcio di rigore. Vittoria preziosa che gli consente di isolarsi in testa alla classifica. Il Cassano soffre l’intuizione di mister Carnevale che opta per il doppio play, se Munoz blocca le giocate di Leta ci pensa Cardamone, migliore in campo, a dirigere le danze, suo il traversone su calcio di punizione per Pizzoleo che segna la prima rete, suo il calcio di rigore decisivo. Più di un rimpianto per i cassanesi quando, sul risultato di parità, l’attaccante De Arriba riesce a sbagliare una rete praticamente fatta. Pur disputando una buona gara, probabilmente la migliore della gestione Pugliese, tocca pensare alla prossima senza aver portato fieno in cascina.
Il Trebisacce contro il PLM Morrone perde partita, testa della classifica, imbattibilità stagionale, imbattibilità in casa. Eppure, i giallorossi passano subito in vantaggio grazie al “solito” Furiato (under solo per l’anagrafe), sprecando in successione diverse occasioni. Non demorde il PLM Morrone che prima pareggia e poi piazza il colpo del ko grazie alla doppietta di Amendola, al 4° centro stagionale. Una vittoria che consente al PLM Morrone di toccare quota 17 in classifica agganciando proprio il Trebisacce, per la serie “quando 3 punti valgono il doppio”.
Il Malvito imbriglia l’Altomonte RC e alla fine, nel tabellino, recrimina per le occasioni non sfruttate. Un pari che di sostanza porta poco ai gialloverdi scuote però il morale, i punti sono ancora 6 che li trattiene nella zona rossa. L’Altomonte RC sceso in campo è un’altra squadra rispetto a una settimana prima. Sebbene gli schierati rispecchiavano i 9/11 della gara vittoriosa contro il Mesoraca, l’approccio e l’interpretazione non sono ingredienti che sono stati usati.
L’AEK Crotone conferma il male della stagione che investe il Sersale, al 6° pareggio stagionale, il secondo casalingo. Così come a Luzzi 7 giorni fa, il Sersale va in vantaggio dopo pochi minuti ma a metà ripresa subisce la rimonta. E’ vero che entrambe le squadre sono tra quelle poche che ancora non conoscono l’onta della sconfitta ma è altrettanto vero che le velleità dichiarate, correlate dagli investimenti, non valorizzano ancora il piazzamento in classifica.
Il Cotronei, con la vittoria esterna contro il Soccer Montalto, entra nei magnifici 5, almeno sino a mercoledì 6 novembre in attesa del recupero tra Mesoraca e Amantea. Le 2 reti realizzate in rimonta contro quell’unica subita, portano 3 punti che, sommati agli altri, fanno 14 in totale. Il Soccer Montalto non riesce a imboccare la strada giusta, il tunnel non conosce ancora la luce della fine. Rossoblù ancora fermi a 5 punti ma ancor di più preoccupante resta la penultima posizione.
Nell’anticipo di sabato, il Mesoraca mette alle spalle la sconfitta subita ad Altomonte, senza pensarci troppo si sbarazza in scioltezza dello Juvenilia RCS con il classico 2 a 0. Se il Mesoraca insegue un piazzamento migliore anche attendendo il recupero di mercoledì, gli ospiti comunque non pagano dazio in classifica, gli altri risultati ne mimetizzano la sconfitta.
Pari e patta nel derby del Tirreno tra Campora e Amantea per 1 a 1. L’Amantea gestisce la gara nei primi 30 della partita dando l’impressione di maggiore concretezza. Perde contatto paradossalmente quando resta in superiorità numerica, subisce la rete del Campora e soffre gli avanti del Campora. Recupera il risultato nella ripresa e porta sino in fondo il risultato, resta da sottolineare che con gli accorgimenti tattici di mister Aceto, il Campora, pur giocando in 10, dimostra la consueta solidità strutturale.
Il VE Rende si mangia ancora le mani, il doppio vantaggio sprecato contro lo Scalea è il giusto termometro della latente esperienza nei tanti giovani utilizzati. Contro il fanalino di coda non riesce ad ottenere la prima vittoria, ora è più che un problema. Lo Scalea fa felice il nuovo mister Germano, un punto potrebbe portare morale soprattutto quando è frutto di una doppia rimonta e portato a casa anche giocando in 10.
La top 3 di LaC
Per il podio di LaC, primo gradino per Mirko Cardamone centrocampista della DB Rossoblù Luzzi. Nel ruolo di play, è il metronomo della squadra, detta tutti i tempi, corre e rincorre. Suo l’assist su punizione per la prima rete contro il Cassano Sybaris, sua la realizzazione del calcio di rigore che ha di fatto sancito il risultato.
Poco più in basso, al secondo posto, ecco l’attaccante Andrea Amendola della PLM Morrone. Due reti, di cui una applaudita dal tutto il pubblico, che consentono al proprio club di violare il campo del Trebisacce che contestualmente ne consente l’aggancio al secondo posto in classifica.
Ultimo posto utile, il terzo, per Lino Laratta, allenatore del Cotronei. Entrare nei migliori 5 della classifica probabilmente non era neanche programmato ma i risultati che la squadra sta ottenendo valorizzano il lavoro del tecnico.