LEGA PRO | Cosenza e Reggina, esame superato

Serviva una vittoria per mettere in cassaforte i play off e così è stato. Grazie alla vittoria sull’Agrakas, il Cosenza ipoteca gli spareggi promozione, con 180 minuti di anticipo. E’ Cavallaro, a regalare la gioia ai rossoblù. La Reggina invece ipoteca la salvezza diretta
di Maria Chiara Sigillò
24 aprile 2017
13:02

Grazie alla vittoria sull’Agrakas, il Cosenza ipoteca gli spareggi promozione, con 180 minuti di anticipo, certo non senza soffrire. Dopo il primo tempo chiuso a reti inviolate, è Cavallaro, a regalare la gioia ai rossoblu.


Una punizione a dieci minuti dal termine che serve anche a scacciare i fantasmi del Marulla.


 

Play off in cassaforte. Sesto posto consolidato e pass strappato. L’avvio non è dei migliori ma a far partire i primi brividi è l’Agrakas che con qualche chicca in area manda in crisi la difesa avversaria.

 

Ma la risposta del Cosenza non tarda ad arrivare. Prima del duplice fischio, è D’Orazio a far tremare i pali del portiere siciliano, con due tiri pericolosi.


Si va a riposo sullo 0-0 ma il gol è nell’aria.
E così con una punizione perfetta rimediata da Letizia, Cavallaro fa esplodere i rossoblù.

 

Una splendida Reggina. A mettere in cassaforte un altro risultato importante per la salvezza diretta, invece, è la Reggina. Bianchimano, Leonetti e Bangu stendono il Francavilla che risponde comunque con una doppietta di Abate.

 

Venti minuti di gioco perfetto, forse la migliore prestazione di tutta la stagione. Un 3-2 dunque che per gli amaranto vale la salvezza diretta scongiurando ormai i play out.

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