Grande tennis a Gioia Tauro, l’argentino Simonit vince in finale contro il sidernese Alessio Pergola e si aggiudica l’Open della Calabria

Gli amanti del tennis, a Gioia Tauro, hanno  apprezzato giocate di assoluto livello presso l’Open della Calabria, ventinovesimo memorial "Raffaele Sciarrone", svoltosi nei campi in terra rossa del Ct Gioia 1974, con sede nel quartiere Monacelli.

Il torneo, conclusosi nei giorni scorsi, aveva un montepremi di ben cinquemila euro. Nella finalissima del tabellone principale Ezequiel Ricardo Simonit, argentino tesserato per il tc Bari, testa di serie n. 1 e classifica 2.3, si è imposto sul giovanissimo diciassettenne calabrese di Siderno Alessio Pergola, testa di serie n. 3 e classifica 2.5, quest'ultimo è stato il primo tennista calabrese ad arrivare in finale tra tutte le edizioni del torneo Open della Calabria con montepremi di cinquemila euro.
63,62 il risultato finale, ma nonostante il punteggio, l’incontro è stato molto combattuto con "colpi da maestro" da parte dei 2 finalisti, tributati da scroscianti applausi del numeroso pubblico presente.

Giuseppe Perna del Tennis Palmi si è imposto, invece, nel tabellone di quarta categoria, mentre Giuseppe Focà ha vinto il tabellone Nc.

«Sono molto soddisfatto dell'andamento del torneo – ha affermato ai nostri microfoni Rocco Tilotta, presidente del circolo tennis Gioia 1974 -. Abbiamo avuto 82 tennisti iscritti, provenienti da tutta Italia e dall'estero, e nonostante il caldo di questo mese di agosto afosissimo abbiamo disputato 90 incontri in 13 giorni. Molto buona la presenza di appassionati ad ogni sessione di gioco sin dai primi giorni del torneo. Tutta l'organizzazione è stata impeccabile e siamo già pronti a lavorare per la prossima edizione, la trentesima».

Davanti a un pubblico delle grandi occasioni, hanno presenziato alla premiazione finale il vicesindaco di Gioia Tauro Antonino Parrello e il consigliere federale Fitp, già presidente della Fitp Calabria, Giuseppe Lappano, oltre ai consiglieri del Circolo Tennis Gioia 1974, i giudici arbitri Martina Arena e Vincenzo Ventre ed il giudice di sedia Antonino Ruggiero, i quali hanno ricevuto una targa di ringraziamento dal circolo per la professionalità dimostrata nel dirigere la manifestazione.