L’ospedale di Cosenza cerca disperatamente autisti per le ambulanze comprate coi fondi Covid, all’avviso interno rispondono due Oss
I mezzi sono parcheggiati da più di un anno: costati 120mila euro, non sono mai entrati in funzione per mancanza di figure che possano guidarli. Intanto la Guardia di Finanza continua a indagare sull'utilizzo dei 9 milioni stanziati per il coronavirus: blitz nei reparti per controllare il funzionamento dei macchinari acquistati
Nuova puntata sull’utilizzo dei fondi Covid da parte dell’azienda ospedaliera di Cosenza. Come ricorderete nella foga di spendere per tempo i fondi assegnati, l’Annunziata aveva proceduto all’acquisto, fra l’altro, di alcune ambulanze. Erano costate circa 120mila euro, ma non sono mai entrate in funzione per il semplice fatto che nella pianta organica dell’ospedale non ci sono autisti. Questo perché il servizio del 118 è assegnato in realtà all’Asp.
Così le ambulanze sono parcheggiate in un piazzale dell’azienda. Per ovviare alla situazione l’azienda ha pubblicato un avviso interno, riservato al personale a tempo indeterminato, da utilizzare come autisti di ambulanza. All’avviso hanno risposto in due che all’Annunziata svolgono il ruolo di Oss. I due sono stati ammessi con riserva e nella relativa delibera, a firma del dirigente delle risorse umane, si specifica che l’ammissione è basata sulle autodichiarazioni dei due concorrenti. Autodichiarazioni che dovranno essere poi verificate. In particolare se i due Oss hanno titolo davvero a guidare le ambulanze. Per il momento, quindi, tutto resta com’è mentre proseguono le indagini della Guardia di Finanza sulle acquisizioni effettuate con i nove milioni stanziati per il Covid. Quello che si prospetta è il sospetto di un danno erariale.
Nell’occasione furono acquistate una serie di attrezzature senza però comprare alcuni accessori necessari al loro funzionamento. Alcuni di questi sono stati acquistati a distanza di mesi.
Paradossi | Ospedale di Cosenza, la fretta di spendere presenta il conto: centinaia di migliaia di euro per utilizzare attrezzature comprate “a metà”
Le Fiamme Gialle nei giorni scorsi hanno fatto un blitz nei reparti per appurare se i macchinari acquistati siano o meno di utilità. Pare che alcuni siano ancora imballati proprio per l’assenza degli accessori. Di certo il simbolo di questa storia sono le ambulanze ancora ferme. Le faranno guidare agli Oss?