Debacle Occhiuto, trionfa Stasi, Cannizzaro stratega: ecco vincitori e vinti delle elezioni in Calabria
Pronostici della vigilia e analisi politiche hanno lasciato il passo ai risultati delle urne: da Cosenza a Reggio Calabria, ecco chi cresce e chi si ridimensiona dopo due mesi dedicati solo alle campagne elettorali
CHI PERDE – GIACOMO SACCOMANNO
La Lega perde tanti, tantissimi voti rispetto alle tornate precedenti ed accusa più di altri le debacle: perché se alcuni infatti sono riusciti fino alla fine a giocarsi la loro partita, la Lega targata Saccomanno subisce una sorte peggiore. Viene condannata all’irrilevanza, fuori dagli schemi e dalle partite.
Alle Europee perde lo scontro interno, perché Mancuso esce da trionfatore assoluto staccando di circa settemila preferenze Simona Loizzo, che pure arrivava a questa sfida con i favori del pronostico forte del suo ruolo in Parlamento (sottolineato con l’ostentazione della bandiera nel giorno dell’approvazione dell’autonomia differenziata). In più non porta preferenze a Vannacci, che proprio in Calabria non sfonda e si ferma al terzo posto a poca distanza da Patriciello.
La base è in forte contrasto con il Commissario, che viene dato per sostituito un giorno si e l’altro pure mentre lui ostenta sicurezza: anche in Consiglio Regionale, poi, il gruppo del Carroccio ha ormai autonomia totale, completamente distante dalle posizioni e dalle indicazioni del Commissario. È il de profundis sulla sua poltrona?