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Evento TropeaDa non perdereLibri, tradizioni, festival di filosofia, dei fumetti e della tarantella: ecco gli eventi da non perdere a maggio e giugno in Calabria
Tutte le date per conoscere meglio i tesori e gli eventi in primavera nella cinque province calabresi
Presentazioni di libri, accensioni del fuoco, festival di filosofia, fumetti, libri, e di tarantella. I mesi di maggio e giugno, in piena consapevolezza primaverile che aspetta con pazienza l'arrivo dell'estate, saranno un periodo caratterizzato da eventi adatti a tutti e tutte, per chi ama la letteratura, la musica popolare, e la natura. Ma anche fumetti e games, senza dimenticare tradizioni ancestrali lunghe secoli, e mete da visitare ora, senza doversi contendere un posto sulla spiaggia e poter passeggiare senza confusione tra i vicoli dei nostri paesi più belli. Qui una serie di consigli su Cosa fare in Calabria a maggio e giugno 2024, per conoscere meglio i tesori e gli eventi che la nostra regione ci offre.
Festa della tarantella Calabrese il 22 e il 23 giugno a Saracena
È nata come pretesto per radunare i suonatori della Calabria, la Festa della Tarantella Calabrese, ormai diventata un appuntamento fisso annuale per gli appassionati di musica popolare che si ritrovano a Saracena, sul Pollino, per godere della musica che ci rappresenta. Organizzata dall'associazione A pida ferma - Musica tradizionale popolare, anche gruppo di suonatori itineranti, come tutti gli anni la festa, arrivata alla nona edizione, durerà due giorni, e si snoderà tra Piazza XX Settembre e Piazza Santo Lio. La prima giornata avrà inizio nel pomeriggio dalle 17:00, quando l'associazione Santa Maria del Gamio vi accompagnerà per la visita guidata alla chiesa di San Leone Vescovo, patrono di Saracena, presso la chiesa di Santa Maria del Gamio con museo annesso, e alla pinacoteca comunale, con degustazione finale nel centro storico del Moscato Passito, tipico del paese ai piedi del Pollino. Ogni anno viene ospitata una realtà diversa che si occupa dello stage di danze popolari tipiche della propria zona, e quest'anno protagonista sarà l'associazione Felici e Conflenti, dell'area del Reventino, in provincia di Catanzaro, che si svolgerà dalle 18:30.
Dopo lo stage sarà la volta dei Suoni Itineranti, che vedrà vari gruppi protagonisti di suoni e canti lungo le vie del paese. Quest'anno sono stati invitati Jazzabanna, gruppo dalla Puglia, A Paranza r'o Lione dalla Campania, già presenti anche a precedenti edizioni, I suoni del Sirino, dal Cilento, e Tradizionando, di Reggio Calabria. Alle 21:00 inizierà ufficialmente il Grande Raduno dei Suonatori: per tutti i presenti ci sarà a disposizione un piccolo palco dove a turno i gruppi, le associazioni e suonatori spontanei, si esibiranno portando i suoni della propria zona di provenienza, momento che vedrà salire sulla scena tutti i gruppi invitati e anche l'associazione A pida ferma, a rappresentanza del Pollino.
Nella mattinata del giorno dopo, si svolgerà nuovamente il tour di Saracena, e sarà poi per i suonatori, gli organizzatori e i partecipanti al festival, occasione per pranzare tutti insieme, accompagnando il pranzo da suoni e danze. Alle 18:00 ci sarà la sfilata con il gruppo Coro del Pollino di Morano Calabro, un gruppo di 30 persone che in giro per le strade di Saracena porteranno i suoni e i canti del Pollino fino alle due piazze in cui si svolgerà il festival, che si esibiranno alle 18:30, seguiti da Zemerat e Rea, associazione di volontariato "I Castrioti" di Firmo. Alle 19:30 ancora Suoni Itineranti con A Paranza r'o Lione e Tradizionando, che lasceranno poi la scena alle 21:30 al concerto del suonatore di musica calabrese Ciccio Nocera, del circuito Calabria Sona. Saranno presenti inoltre stand enogastronomici, di artigianato, e l'area dedicata a bambini e bambine con gonfiabili e l'animazione a cura di Pagliassi.
