Cinque libri da leggere per l’estate. Tra brughiere, fumi di guerra, fiumi di sangue, bugie e amor fou
Riscopriamo qualche classico del passato in questa estate torrida di afa e polemiche letterarie (as usual)
Carrie (Stephen King)
Il primo romanzo di Stephen King, Carrie, compie 50 anni. Il successo King lo attribuisce a sua moglie Tabitha che leggendo il racconto che conteneva le radici del romanzo, insistette molto col marito perché lo sviluppasse in un romanzo. King non era convinto per niente, diceva: «Non posso credere che sto scrivendo la storia di una ragazzina con le mestruazioni». Ma Tabitha ci aveva visto lungo e Carrie fu non solo un successo, ma anche una salvezza per la loro famiglia che prima di quel momento sbarcava il lunario a stento. La storia della ragazzina dotata di poteri telecinetici, vessata da una madre fanatica religiosa e dalle compagne di classe crudeli quanto basta, culmina nella scena diventata leggendaria, quella del bagno di sangue al ballo della scuola che regalò al pubblico un’iconografia dell’orrore difficile da dimenticare, anzi impossibile. Ad inizio romanzo si legge la dedica: «A Tabby, che mi ha fatto entrare in questo incubo, e poi me ne ha fatto uscire.» Cosa che a noialtri non è riuscito di fare. Per fortuna.