L’iniziativa

Arsac e biodiversità, i “Pruna di Frati” celebrate a Terranova Sappo Minulio

VIDEO | Primo prodotto a marchio De.c.o. della provincia reggina e tra i pochi realmente esistenti e disponibili sul mercato ortofrutticolo, grazie a un progetto di sviluppo integrato territoriale avviato nel 2007 dall’amministrazione comunale dell’epoca

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di Francesca Lagoteta
12 agosto 2024
21:42

Prosegue l’impegno dell’Arsac per promuovere e valorizzare le eccellenze calabresi nell’ambito della biodiversità territoriale. Tra i prodotti identitari più importanti troviamo “le prugne dei frati” (pruna di frati) di Terranova Sappo Minulio. Primo prodotto a marchio De.c.o. della provincia reggina e tra i pochi realmente esistenti e disponibili sul mercato ortofrutticolo, grazie a un progetto di sviluppo integrato territoriale avviato nel 2007 dall’amministrazione Comunale dell’epoca. Il sindaco attuale, Ettore Tigani, prosegue l’impegno a sostegno del delizioso frutto.

Nel 2024 la Regione Calabria ha iscritto la pruna dei frati nel registro regionale della biodiversità che si interfaccia con l’anagrafe nazionale della biodiversità. Fino ad oggi, in Calabria, solo nove varietà vegetali hanno raggiunto questo prezioso traguardo riconosciuto da una commissione di esperti delle università calabresi, dall’Arsac e da rappresentanti delle maggiori organizzazioni di produttori agricoli.


Per promuovere e valorizzare il prodotto, tante le iniziative a sostegno, come lo show cooking dello chef stellato, Filippo Cogliandro, patron de “L'Accademia Gourmet” di Reggio Calabria che, ai nostri microfoni, ne ha sottolineato qualità e versatilità.

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