Mondo della lettura in crisi in Italia, è infatti in netto calo il tempo dedicato ai libri, cresce invece l’esplorazione di nuove forme come audiolibri, e-book e podcast. Secondo i dati dell’Osservatorio dell’Associazione Italiana Editori, il tempo medio settimanale dedicato alla lettura nel 2024 si attesta a sole 2 ore e 47 minuti, in diminuzione rispetto alle 3 ore e 16 minuti del 2023 e alle 3 ore e 32 minuti del 2022.

Secondo i dati dell’Osservatorio dell’Associazione Italiana Editori, il tempo medio settimanale dedicato alla lettura nel 2024 si attesta a sole 2 ore e 47 minuti

In crisi quini la lettura tradizionale rispetto a forme alternative, sempre più appetibili soprattutto per i giovani. E se durante la pandemia c'era stata una reale riscoperta del libro e del suo fascino, ora il tempo medio settimanale sembra essere drasticamente diminuito. Un segnale d'allarme per un settore già fragile che mette in guardia il mercato editoriale italiano. Molteplici le cause alla base di questa tendenza: tra tutte le trasformazioni sociali, la competizione con altre forme di intrattenimento digitale, modalità di svago meno impegnative rispetto ad una pratica, la lettura, che richiede invece concentrazione.
In un simile scenario continua ad essere netto il divario tra Nord e Sud del Paese con indici di lettura nettamente più bassi nelle regioni meridionali, complici in alcuni casi anche le disuguaglianze economiche e la carenza di infrastrutture culturali, biblioteche e librerie, che potrebbero invece fare la differenza.