‘Ndrangheta: il latitante Sposato agli arresti domiciliari ospedalieri
Era stato arrestato nel giugno scorso dopo che, colto da malore, si era recato al pronto soccorso di Polistena
Il gip di Reggio Calabria, accogliendo la richiesta di sostituzione avanzata dagli avvocati Tiziana De Santis e Guido Contestabile, ha concesso il beneficio degli arresti domiciliari ospedalieri a Giovanni Sposato. L'uomo, sfuggito nel dicembre 2017 all'esecuzione della misura cautelare nell'ambito dell'operazione Terramara-Closed, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, il 7 giugno scorso era stato arrestato dalla Squadra Mobile dopo che colto da malore si era recato al pronto soccorso dell'ospedale di Polistena.
Sposato, accusato di associazione mafiosa e intestazione fittizia dei beni, ed è considerato intraneo, con ruolo di vertice, alla cosca di 'ndrangheta Sposato di Taurianova, attualmente era sottoposto alla misura cautelare della custodia in carcere, ma su richiesta della difesa, viste le conclusioni del perito nominato dal gip e il parere favorevole del pm, il gip ha disposto gli arresti domiciliari ospedalieri.
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