'Ndrangheta: sequestrati beni per 6,5 milioni nel reggino

Beni per un valore complessivo di circa 6,5 milioni di euro riconducibili al patrimonio di Nicola Rocco Aquino, di 69 anni, di Marina di Gioiosa Ionica, ritenuto appartenente alla omonima cosca di 'ndrangheta, sono stati sequestrati dai militari della Guardia di finanza del Comando provinciale di Reggio Calabria e dello Scico di Roma, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia reggina.

Il provvedimento è stato emesso dalla Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Reggio Calabria su richiesta della Procura e riguarda 24 fabbricati, 10 terreni agricoli, quote societarie e compendi aziendali relativi a sei imprese commerciali. Il sequestro si fonda sulle risultanze delle indagini dell' operazione "Crimine", condotta dal Comando provinciale dei Carabinieri di Reggio Calabria e conclusa nel 2010 con l'esecuzione di provvedimenti restrittivi personali nei confronti di 119 persone ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere di tipo mafioso.

I terreni e i fabbricati posti sotto sequestro sono ubicati a Marina di Gioiosa Ionica, Roccella Ionica, Riace e Stignano. Le quote sociali e i compendi aziendali riguardano ditta individuali esercenti l'attività di lavorazione delle pietre e del marmo, il commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari, di materiali da costruzione e legnami, una gioielleria, quote di società titolari di bar, una società immobiliare e lavori edili, rapporti bancari e finanziari.