Narcotraffico a Cassano, la Dda chiede il processo per 25 imputati. Gli altri invocano l’abbreviato

Oltre 50 imputati del procedimento penale "Athena" hanno chiesto di farsi giudicare con il rito abbreviato. Parliamo dell'inchiesta contro la 'ndrangheta di Cassano Ionio. L'indagine antimafia è stata coordinata dal pubblico ministero Alessandro Riello che nella giornata di oggi ha già discusso le posizioni che hanno scelto il rito ordinario, chiedendo il rinvio a giudizio. Tra questi, figurano gli imputati Antonio Abbruzzese, oggi al 41 bis, e Gennaro Presta. Il primo è il figlio di Giovanni Abruzzese, il secondo è stato già condannato per associazione mafiosa nel processo "Rango-zingari".

Il rito alternativo (dopo che il gup ha rigettato quelli condizionati) invece è stato invocato da Luigi Abbruzzese, alias "Quarto Cavaliere", e da altri componenti della sua famiglia, come Nicola Abbruzzese, alias "Semiasse". Nell'inchiesta, lo ricordiamo, è presente anche il collaboratore di giustizia Gianluca Maestri. Nei mesi scorsi, il pentito cosentino ha reso dichiarazioni auto ed etero accusatorie, di cui abbiamo dato conto nei precedenti servizi.
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