Lamezia, sigilli ad altri beni riconducibili a Franco Perri - VIDEO

I finanzieri del GICO di Catanzaro hanno notificato un altro provvedimento emesso dal G.I.P. di Catanzaro, su richiesta del sost. Proc. Elio Romano, che va ad integrare il decreto di sequestro già notificato nei giorni scorsi all'imprenditore lametino Franco Perri. Con questo nuovo decreto il Tribunale ha applicato il sequestro anche sulle quote societarie intestate al fratello Pasqualino Perri, alla moglie Franca Fazzari e al cognato Antonio Cefalà, ritenuto il braccio destro il quale, scrive il GIP, ha spesso rappresentato l'anello di congiunzione tra il Perri e Vincenzino Iannazzo. Le quote societarie intestate formalmente ai congiunti di Franco Perri risultano riconducibili al Franco Perri. Le società facenti capo al gruppo imprenditoriale dei fratelli Perri, sono state sottoposte al totale controllo di un amministratore giudiziario, coadiuvato da un pool di commercialisti ed avvocati.

Il sequestro integrativo riguarda le quote societarie delle società: centro commerciale “Due Mari srl”, supermercati “Duep srl”, Egadiscount srl, Ipermercati “Due Mari srl”, Ipermercati Midway srl”, La Nuova Nave srl, Stella Marina srl, Supermercati Perri srl.

I legali di Francesco Perri, gli avvocati Francesco Pagliuso e Salvatore Staiano, hanno reso noto che l'imprenditore parteciperà ad una conferenza stampa prevista per venerdì 25 aprile alle ore 10,30, presso il Thotel, per dare spiegazioni sill'operazione Nettuno.