Cosenza - Testa di topo nel pollo in scatola. La scoperta è avvenuta nell’agosto scorso quando, un bimbo di 9 anni, stava per mangiare la sua porzione di carne in scatola. La vicenda, avvenuta a Rende, è finita in tribunale e la Procura ha aperto un fascicolo. Intanto l’ Asp di Cosenza ha analizzato il prodotto e bloccato la vendita delle altre scatolette di pollo. “Tale incidente –hanno denunciato i genitori del piccolo – ha provocato un grosso trauma psicologico e stress emotivo a nostro figlio il quale, da allora, mostra una diffidenza quasi ossessiva nei confronti del cibo fino a rifiutarlo del tutto come certificato dal suo medico curante”.

 

“Aspettiamo la conclusione delle indagini – affermano gli avvocati della famiglia, Barbara Magnelli e Barbara De Cesare – per capire a chi si può attribuire la responsabilità di quanto accaduto, anche perché il bimbo da allora è traumatizzato e non riesce a mangiare più niente che non possa rompere con le mani”.