Ieri mattina la squadra mobile di Catanzaro, a seguito di ordine di esecuzione emesso dal locale Tribunale – Ufficio Esecuzioni Penali ha tratto in arresto Stefano Sestito catanzarese di 28 anni, destinatario di un ordine di carcerazione per scontare la pena di 5 anni, 8 mesi e 8 giorni di reclusione, per i reati di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, nonché per i reati di furto, rapina e di detenzione illegale di armi. È stato inoltre arrestato Alessio Melina catanzarese di 25 anni, destinatario di un ordine di carcerazione per scontare la pena di 3 anni, 7 mesi e 18 giorni di reclusione, per aver fatto parte di un’associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti, nonché per il reato di furto e di detenzione illegale di armi e Fabio Valentino catanzarese di 27 anni, destinatario di un ordine di carcerazione per scontare la pena di 5 mesi e 20 giorni di reclusione, per i reati di rapina e di detenzione illegale di armi.

 

I provvedimenti costituiscono l’esito processuale di una serrata attività d’indagine effettuata dalla squadra mobile di Catanzaro che aveva consentito di accertare l’esistenza di una consorteria criminale che gestiva un cospicuo traffico di sostanze stupefacenti del tipo cocaina, hashish e marijuana avvalendosi di vari canali di approvvigionamento ramificati sulle altre province calabresi. Le attività investigative avevano accertato inoltre l’elevata pericolosità sociale dei sodali, armati, i quali portavano a termine anche reati di tipo predatorio.


Con i provvedimenti si è data esecuzione alla sentenza emessa in data 6 luglio 2016 dalla Corte d’Appello di Catanzaro, in riforma della sentenza del GIP presso il Tribunale di Catanzaro, divenuta definitiva il 7 novembre 2017 a seguito di rigetto da parte della Corte Suprema di Cassazione. Gli imputati, ultimate le formalità di rito sono stati associati presso la Casa Circondariale di Catanzaro per l’esecuzione della pena.

 

l.c.