Uno Stato nello Stato: i 15 boss che hanno fatto la storia della ’ndrangheta in Calabria
Potenti, sanguinari e con un amore viscerale per soldi e potere. Sono i tratti distintivi che accomunano i 15 boss più potenti della storia della ‘ndrangheta. Criminali che hanno rappresentato una sorta di Stato nello Stato, che hanno soggiogato la vita di molte persone e assoggettati interi territori della Calabria. Molti di loro hanno accompagnato l’organizzazione in una nuova epoca, quella degli imponenti traffici di droga e dentro il cuore delle istituzioni. Le loro schede nella prima puntata del format Mammasantissima
Luigi Mancuso
È una delle principali figure della ‘ndrangheta, Luigi Mancuso, 63 anni, fratello più piccolo della cosiddetta “generazione degli 11”, vale a dire degli undici fra fratelli e sorelle nati dal capostipite Giuseppe Mancuso. È da sempre ritenuto il leader incontrastato del clan di Limbadi. Arrestato nel 2017 a Nicotera dopo quasi 3 anni di latitanza, il boss era stato scarcerato il 21 luglio del 2012 dopo 19 anni di ininterrotta detenzione.