È iniziato questa mattina il processo a carico dei giovani accusati di aver stuprato una ragazzina a Melito Porto Salvo. Alle 11.21, il presidente del collegio Natina Pratticò ha dato il via alla prima udienza, chiamando le parti.

 

Subito è stata eccepita, da parte delle difese e delle parti civili, la richiesta che il procedimento si svolgesse a porte chiuse, per tutelare soprattutto la giovane vittima, considerato che saranno sviscerate tutte le situazioni che l’hanno riguardata.

 

Hanno fatto richiesta di costituirsi parte civile la Regione, la città metropolitana, la consigliera regionale di parità, il garante regionale per l’infanzia e i minori, nonché il fratello della vittima ed alcune associazioni. Proprio le rappresentanti di “Non una di meno”, questa mattina, erano presenti al Cedir per far sentire la propria vicinanza alla ragazza.

 

Il processo è stato aggiornato al prossimo 6 novembre.