Ciclista ucciso sulla 106: lo ha travolto un autobus di linea

L'autista del bus che stamattina all'alba ha travolto e ucciso un ciclista rumeno di 45 anni, non si sarebbe fermato a prestare i soccorsi per non traumatizzare i passeggeri. Questa la versione della compagnia dei trasporti
di C.I.
14 novembre 2014
16:37

Rossano (CS) - Non un pirata della strada, ma un autista di linea che ha voluto evitare uno shock ai passeggeri. Questa è la versione ufficiale riportata dall'agenzia di trasporti  da cui dipende l'autista di bus che stamattina all'alba ha travolto e ucciso Ion Stelea, rumeno di 45 anni. Il tragico incidente è avvenuto sulla Statale 106 a Rossano, in provincia di Cosenza. Nell'immediatezza del fatto, si era parlato di un camion. Qualche ora più tardi, ai poliziotti che si erano messi sulle tracce del pirata della strada, una telefonata della compagnia di trasporti ha raccontato l'accaduto.
Oltre alla vittima, in bici anche la moglie di quest'ultimo che è stata scaraventata qualche metro più avanti. La donna ha riportato solo qualche contusione.
Stando al racconto della compagnia dei trasporti, l'autista non si è fermato a prestare soccorso «per evitare shock ai passeggeri». Saranno comunque gli ulteriori accertamenti a chiarire l'esatta dinamica dell'incidente e individuare eventuali responsabili.

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