La nuova Presidente del Tribunale di Reggio Calabria, Mariagrazia Arena, si è insediata oggi a conclusione della cerimonia del giuramento svoltasi nell'auditorium 'Versace' del Cedir, sede del Palazzo di giustizia, alla presenza di numerosi magistrati, avvocati e cittadini.   

 

"La dottoressa Arena - ha detto la presidente della sezione Gip-Gup Olga Tarzia introducendo la cerimonia - torna a Reggio a conclusione di un percorso professionale e umano di altissimo livello testimoniato da un impegno che definire sovrumano è davvero poco, tra cui lo storico processo 'Olimpia 1', nel corso del quale impresse serenità e correttezza al dibattimento in maniera esemplare e in condizioni ambientali esterni davvero difficili. Voglio ancora sottolineare come Mariagrazia Arena sia una delle 50 donne di tutto l'ordinamento a cui è stato conferito un incarico direttivo qui, a Reggio Calabria, realtà caratterizzata da una forte domanda di giustizia, da una carenza cronica di organici e aggravata da un contesto sociale di crisi economica e occupazionale unico nel Paese. Qui, più che altrove - ha concluso Olga Tarzia - la giustizia ha il dovere di fornire risposte chiare ed immediate così come chiedono i cittadini, a cui i magistrati di questo distretto rispondono con impegno straordinario e generoso arginando una criminalità organizzata potente e ramificata storicamente".    Per il capo della Procura distrettuale Federico Cafiero de Raho, "l'apporto della dottoressa Arena a questo Tribunale sarà significativo nonostante l'insufficienza degli organici. La sua storia professionale - ha sottolineato - è connotata da un forte senso del dovere e da spirito di sacrificio. Colgo l'occasione qui oggi per ricordare l'ultimo bando per cinque magistrati da destinare a Reggio Calabria, andato ancora deserto contrariamente a quanto avvenne in Sicilia nella stagione delle stragi quando numerosissimi colleghi si offrirono di lavorare in quella regione. Evidentemente non si è ancora ben compreso e fino in fondo lo stato delle cose qui a Reggio e in Calabria".   

 

"Quello della dottoressa Arena - ha detto il sindaco Giuseppe Falcomatà - è un incarico, una sfida, da far tremare i polsi. In questi anni, i magistrati reggini hanno spesso incontrato i giovani e i cittadini in numerose manifestazioni pubbliche per spiegare meglio il valore della giustizia e della legalità". Falcomatà, inoltre, ha ribadito l'impegno per una rapida conclusione dei lavori di completamento del nuovo Palazzo di Giustizia.    "Una collega bravissima - ha detto il presidente della Corte d'appello Luciano Gerardis, ex presidente del Tribunale - da sempre impegnata nel suo lavoro con forte spirito di abnegazione. In questo ruolo importante, peraltro già sperimentato e con successo nel Tribunale di Palmi, Mariagrazia Arena infonderà tutta la sua esperienza e le energie necessarie per migliorare ulteriormente la funzionalità della giustizia in questo difficile Tribunale".   

 

"E' una sfida impegnativa - ha detto Mariagrazia Arena nel suo intervento - per la domanda di giustizia cui non corrispondono adeguate risorse. Viviamo una realtà caratterizzata dalla massiccia presenza di magistrati di prima nomina e da un eccesso di domanda inevasa. Occorre allora, pur rilevando la carenza degli organici, individuare strategie organizzative per una risposta di giustizia più efficace. Come nel mio precedente impegno a Palmi, mi impegnerò a dirigere il Tribunale in maniera solidale e condivisa, rafforzando anche il confronto con il mondo dell'avvocatura, per ottenere il massimo di smaltimento di arretrato secondo criteri di priorità condivisa. Ciò che va scongiurato - ha concluso Mariagrazia Arena - è il rischio delle sconforto e il disimpegno che inevitabilmente porterebbe al rafforzamento dei poteri criminali".