A Cittanova un parco giochi intitolato a Francesco Samengo, indimenticato presidente Unicef. Il figlio: «Amava la sua terra»

A Cittanova, nel Reggino, si è svolta la cerimonia di intitolazione del Parco giochi, adiacente la Villa Comunale “Carlo Ruggiero”, alla memoria di Francesco Samengo, presidente Unicef Italia, nato a Cassano Jonio (Cosenza) il  12 agosto del 1939 e venuto a mancare nel novembre 2020 a causa Covid. La sentita manifestazione si è svolta sabato sera ed è stata promossa dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Domenico Antico, che ha accolto il figlio Alfonso Samengo, vicedirettore del Tg2.

«Era innamorato della sua terra»

«Il ricordo di papà è vivo. Era innamorato della sua Terra – ha dichiarato Alfonso Samengo-. Conosceva questa realtà, amava girare tanto, aveva mantenuto rapporti e gli ha consentito di aiutare molti bambini di questa regione. È un motivo d’orgoglio essere qua, per il lavoro che lui ha fatto con l’Unicef, a favore dei bambini del mondo e calabresi».

Intervenuti alla cerimonia anche l’assessore regionale alle Politiche Sociali Caterina Capponi, il capo redattore del Tgr Rai Riccardo Giacoia, e i rappresentanti dell’Unicef nazionale Patrizia Surace e Michele Affidato.
Gli ospiti sono stati, dapprima, condotti per una visita guidata dal presidente del Consiglio Comunale Francesco Rao insieme all’assessore alla cultura e alle politiche Sociali Rita Morano,  alla scoperta delle bellezze della Villa Ruggiero, monumento nazionale di interesse storico naturalistico. Poi ci si è soffermati presso il Centro di Accoglienza SAI gestito dalla cooperativa Sankara.

La cerimonia

Dopo aver svelato la targa commemorativa e la conseguente benedizione del parroco don Nuccio Borelli, l’incontro che doveva proseguire nell’area del parco giochi, a causa di un improvviso acquazzone si è tenuto nei locali della vicina biblioteca comunale.
Si è celebrata e ricordata una prestigiosa personalità calabrese, innamorata della sua regione con cui aveva mantenuto un forte legame anche da lontano, dalla residenza romana dove abitava.

Chi era Francesco Samengo

Una figura di riferimento nella difesa dei diritti dell’infanzia in Italia e nel mondo. Al fianco dei più vulnerabili, si è distinto per sensibilità, operatività e abnegazione. Un modello da seguire anche per i propri collaboratori. Presidente dell’Unicef Italia dal 2018, Samengo è stato volontario dell'associazione per oltre venti anni, poi componente del Consiglio Direttivo e dal 2001 presidente del Comitato Regionale della Calabria per l’Unicef. Laureato in Economia e Commercio, ha ricoperto importanti ruoli politici, manageriali ed apicali in numerose aziende pubbliche.
Un calabrese stimato a livello nazionale, che si è speso con generosità per promuovere progetti e attività di volontariato per migliorare la qualità della vita dei bambini, e alla cui memoria non poteva che essere dedicato un luogo di svago e inclusione dove i più piccoli possano vivere momenti di pura serenità.