Scaricavano acque reflue nel suolo e nelle acque bianche, denunciati proprietari di due oleifici

I due frantoi scaricavano le acque di vegetazione, nonchè le morchie prodotte durante la molitura delle olive, direttamente nel suolo e mediante un’ elettropompa, i reflui venivano convogliati nella rete di smaltimento delle acque piovane
7
di Redazione
23 dicembre 2015
13:00

Due imprenditori, proprietari di due oleifici ubicati nel territorio di Seminara, sono stati denunciati, dagli uomini della Guardia forestale, per i reati di abbandono di rifiuti liquidi sul suolo e nelle acque supeficiali, danneggiamento di acque pubbliche e deturpamento di bellezze naturali. I due frantoi scaricavano le acque di vegetazione, nonchè le morchie prodotte durante la molitura delle olive, direttamente nel suolo. Mediante un’ elettropompa, i reflui venivano inoltre convogliati nella rete di smaltimento delle acque piovane del Comune di Seminara senza subire alcun trattamento, e quindi scaricate nel torrente Lumbia. I gestori dei frantoi, S.P di 68 anni e A.S. Di 47, non sono stati in grado di esibire nessuna autorizzazione relativa ad un impiego agronomico delle acque reflue e durante l'ispezione degli impianti è emerso che erano state predisposte, illegalmente, pompe e condutture per scaricare direttamente i reflui inquinanti nella rete di scarico delle acque bianche comunali.

GUARDA I NOSTRI LIVE STREAM
Guarda lo streaming live del nostro canale all news Guarda lo streaming di LaC Tv Ascola LaC Radio
top