Salvatore Fuscaldo era stato condannato a 30 anni di reclusione. Nella parte riguardante l’aggravante della premeditazione ci sarà una nuova valutazione da parte della Corte d’assise d’appello bis
La giovane commessa venne uccisa a Cirò Marina la sera dell'8 marzo 2017. Il bracciante agricolo reo confesso contesta l’aggravante della premeditazione e della crudeltà
La commessa di Cirò fu brutalmente assassinata dal vicino di casa la sera dell’8 marzo di 12 mesi fa. In primo grado per il delitto Salvatore Fuscaldo è stato condannato a trent’anni di carcere
La commessa di Cirò Marina fu uccisa brutalmente nella sua abitazione la sera dello scorso 8 marzo. Il bracciante agricolo, che sarà giudicato con rito abbreviato, è l’unico accusato dell’efferato delitto
All’origine del delitto potrebbe esserci un movente passionale. In un momento di follia, il bracciante agricolo avrebbe ucciso Antonella. A rivelarlo in anteprima il programma “Quarto Grado”
Sotto le unghie è stato ritrovato, infatti, un capello non suo e le cui analisi devono essere ancora rese note. Altro ancora potranno dire le cellule epiteliali rimaste addosso alla commessa di Cirò Marina
Sono tanti i punti ancora poco chiari. Le armi usate per compiere l’omicidio, una da taglio e un oggetto contundente, ancora non sono state rinvenute dagli inquirenti
Le operazioni di ieri potrebbero servire a rivelare proprio se anche la moglie abbia dato un contributo all’omicidio, visto che si sta irrobustendo giorno per giorno la pista secondo la quale ad agire sarebbero state più persone, magari in fasi consequenziali