VIDEO | L'ufficiale della Capitaneria di Porto di Reggio morto in circostanze misteriose 28 anni fa. L’iniziativa promossa da Legambiente. Barillà: «Chi sa parli»
Argomento: NATALE DE GRAZIA
Nella notte tra il 12 e il 13 dicembre del 1995, era in viaggio verso la Liguria per acquisire informazioni utili alle indagini sulle presunte imbarcazioni con carichi pericolosi affondate nei mari calabresi. Il decesso del militare avvenuto in circostanze mai chiarite
Il ricordo di Anna Vespia sul marito deceduto in circostanze sospette mentre indagava sulle presunte navi dei veleni affondate con carichi pericolosi anche nei mari calabresi
L’opera ripercorre la storia dell’ufficiale in servizio alla Capitaneria di porto di Reggio Calabria chiamato dalla Procura a fare luce su un traffico illecito di rifiuti radioattivi nel Mediterraneo
A 20 miglia Sud-Est da Capo Spartivento, nel tratto reggino del mare Ionio, si inabissava un'imbarcazione poi al centro di numerose indagini sullo smaltimento illecito di rifiuti tossici e radioattivi. Indagò su quell'affondamento il capitano Natale De Grazia, morto in circostanze mai chiarite nel 1995.
ESCLUSIVO-VIDEO | Intervista all’ammiraglio Aurelio Caligiore, capo del Reparto ambientale marino della Guardia costiera. Il mandato dal ministro dell’Ambiente Costa e la delega del procuratore di Catanzaro Gratteri. Dal sospetto omicidio del capitano di fregata reggino alle navi dei veleni: nuova luce su alcuni tra i grandi misteri della Repubblica? (ASCOLTA L'AUDIO)
La CP 420 è la prima motovedetta di una nuova classe di unità navali, chiamata Angeli del Mare, dedicata a chi ha operato in mare con generosità e sacrificio
Il percorso di legalità organizzato da Legambiente, Libera e Arci si conclude in questi giorni. Diverse le iniziative in programma