Salvatore Fuscaldo era stato condannato a 30 anni di reclusione. Nella parte riguardante l’aggravante della premeditazione ci sarà una nuova valutazione da parte della Corte d’assise d’appello bis
Argomento: ANTONELLA LETTIERI
La giovane commessa venne uccisa a Cirò Marina la sera dell'8 marzo 2017. Il bracciante agricolo reo confesso contesta l’aggravante della premeditazione e della crudeltà
di Tiziana Bagnato
VIDEO | Nel comune ciromarinense l'evento voluto dal movimento Diritti e Libertà e che ha visto la prima uscita pubblica del neo commissario prefettizio Girolamo Bonfissuto, insediatosi oggi
di Giuseppe Laratta
Un anno fa perdeva la vita questa donna di Cirò Marina, massacrata per mano di Salvatore Fuscaldo. Oggi il ricordo della comunità
di Giuseppe Laratta
La commessa di Cirò fu brutalmente assassinata dal vicino di casa la sera dell’8 marzo di 12 mesi fa. In primo grado per il delitto Salvatore Fuscaldo è stato condannato a trent’anni di carcere
di Manuela Serra
Massima pena per il bracciante agricolo processato con rito abbreviato e accusato dell’efferato delitto della commessa di Cirò Marina
di M. S.
Il bracciante, unico indagato per il delitto della commessa di Cirò, nel corso dell’udienza all’avvio del processo ha chiesto di poter parlare
di Antonella Marazziti
La commessa di Cirò Marina fu uccisa brutalmente nella sua abitazione la sera dello scorso 8 marzo. Il bracciante agricolo, che sarà giudicato con rito abbreviato, è l’unico accusato dell’efferato delitto
di M. S.
Escono dal fascicolo della Procura di Crotone il figlio, la moglie e lo spasimante di Antonella
di Tiziana Bagnato
A renderlo noto la trasmissione “Quarto Grado”. Si tratterebbe di un atto dovuto per consentire agli inquirenti di svolgere ulteriori indagini sul giovane
di Redazione
L’arma rinvenuta in una pineta situata nelle campagne di Cirò Marina. L’oggetto sarà ora inviato ai Ris di Messina che provvederanno ad analizzare le eventuali tracce ematiche e organiche
di M. S.
E' quanto dichiarato a LaC News24 dall'avvocato della famiglia di Antonella secondo il quale la commessa “si sarebbe fatta ammaliare da Fuscaldo” ma aveva ora deciso di formare una famiglia con il giovane
di Tiziana Bagnato
Con l’ausilio di metal detector i Carabinieri sono tornati questa mattina sul luogo indicato da Salvatore Fuscaldo che lo scorso venerdì dopo oltre 30 giorni di detenzione ha confessato di aver ucciso la commessa di Cirò
Gli inquirenti sono alla ricerca delle armi usate per commettere l’omicidio: un coltello da macellaio e un tubo in ferro da 50 centimetri che Fuscaldo, nella sua confessione, ha spiegato di aver sepolto l’indomani del delitto
di Redazione
Non convince la versione di Fuscaldo che gli investigatori fin da subito hanno definito “lacunosa”. Oscuro ancora anche il movente dell’efferato delitto che ha messo fine alla vita della giovane commessa di Cirò