Argomento: TRUFFA INPS

Avrebbero beneficiato di indennità fittizie di disoccupazione e malattia senza mai aver mai effettuato giornate di lavoro. Nell'inchiesta coinvolto anche un ex assessore del Comune di Corigliano

La lente degli investigatori su un'impresa con sede nel comune di Roghudi che con contratti fittizi avrebbe procurato benefici previdenziali, assistenziali ed assicurativi a 21 falsi lavoratori 

Dall'inchiesta condotta dalla guardia di finanza è emerso che si sarebbero fatti indebitamente erogare indennità di disoccupazione per oltre 18mila euro

L'uomo avrebbe partecipato ad una rissa avvenuta nei pressi del pronto soccorso dell'ospedale pitagorico nonostante risultasse invalido per cecità totale. Scoperto grazie alle telecamere del nosocomio

Tra gli elementi di vertice c'era il boss Santo Alleruzzo, detenuto a Rossano. L’uomo approfittava dei permessi premio per ritornare a Paternò e impartire ordini al clan

Denunciato un imprenditore agricolo di San Marco Argentano: la sua azienda operava solo sulla carta per ottenere l'erogazione di indennità dall'istituto di previdenza. Sigilli anche a due immobili di lusso (ASCOLTA L'AUDIO)

Il Tribunale di Castrovillari ha riconosciuto l’invalidità ed il diritto alle relative provvidenze. Alla donna erano stati sequestrati beni per 181mila euro

Il cittadino, residente a Laganadi, è stato denunciato. Inoltre è stato disposto il sequestro di disponibilità finanziarie liquide per circa 32mila euro

Scoperte 12 aziende agricole e immobiliari fittizie costituite per ottenere dall'ente previdenziale indebite indennità come malattia, disoccupazione e materinità

La donna era perfettamente in grado di vedere. Sequestrati beni per un valore complessivo di 263mila euro ovvero quanto indebitamente sottratto alle casse pubbliche dal 1998

NOMI-VIDEO | Smantellata una vera e propria associazione a delinquere ed eseguiti complessivamente 11 arresti principalmente nella piana di Gioia Tauro. Sequestrati beni per 750mila euro

Sequestro preventivo a carico di 152 persone tutti ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di associazione per delinquere finalizzata alla frode ai danni dell’ente previdenziale

Nel mirino dei Finanzieri di Palermo dei lavoratori dipendenti che per tre anni hanno arrotondato lo stipendio ai danni dell’ente previdenziale. Disposti diversi sequestri beni per un totale di un milione di euro

Denunciate quindici persone e segnalate altre diciannove, tra cui dipendenti comunali e medici necroscopi. L’operazione “Vita eterna” è stata condotta dai militari della Guardia di finanza

Accertate circa 125mila giornate lavorative mai effettuate per consentire l’indebita percezione di indennità di disoccupazione, malattia, assegno nucleo familiare e maternità. Denunciati i rappresentanti legali delle imprese