Dal decreto di sequestro firmato dalla Commissione parlamentare antimafia, pubblicato su “Il Sole24ore” a firma di Roberto Galullo, emerge come almeno una delle logge calabresi in passato sia stata sciolta anche per «possibile inquinamento, addirittura di carattere malavitoso, riconducibile all’ambiente circostante»
Argomento: GRANDE ORIENTE ITALIA
Sabato ad Aiello Calabro il convegno: “Massoneria 3.0 comunicare per informare”. Presente il Gran Maestro Stefano Bisi che per primo si è opposto all’iniziativa della Commissione parlamentare antimafia
di Redazione