Rapina a Cosenza, incastrati dalle telecamere e da una macchia di sangue: arrestati i due malviventi

Determinante per chiudere il cerchio la ferita sulla mano di uno dei due rapinatori. In manette due fratelli di Castrolibero, già noti alle forze dell’ordine
3 gennaio 2017
19:19

I carabinieri di Cosenza hanno tratto in arresto i due malviventi che nella mattinata di oggi hanno, con un grosso coltello da cucina, rapinato la gioielleria “Strolli Oro” sull'isola pedonale di Corso Mazzini a Cosenza.


Si tratta di Vincenzo Senibaldo De Grandis, 29 anni, con precedenti per rapina, e del fratello Francesco, 25 anni, entrambi di Castrolibero. All'identificazione si è arrivati dopo la visione dei filmati delle telecamere con un identikit che è stato subito diffuso. I due che sono stati rintracciati all’ora di pranzo in via Popilia da una gazzella dell’Arma che li ha fermati dopo un breve inseguimento.


 

Rapina in una gioielleria di Cosenza, ferita una commessa 

 

Determinante la ferita sulla mano di uno dei rapinatori provocata nel momento in cui avrebbe strattonato la proprietaria dell’esercizio commerciale. Avrebbe inoltre lasciato una vistosa macchia su una delle vetrine con le proprie impronte digitali.

 

Parte della refurtiva è stata recuperata poco distante dalla gioielleria ancora macchiata di sangue della mano ferita del rapinatore, in corso invece perquisizioni domiciliari per recuperare la restante parte. I due sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza della Compagnia di Cosenza in attesa della convalida del fermo che avverrà nei prossimi giorni.

 

Francesco Pirillo

GUARDA I NOSTRI LIVE STREAM
Guarda lo streaming live del nostro canale all news Guarda lo streaming di LaC Tv Ascola LaC Radio
top