Minacce al coordinatore di Libera, numerosi i messaggi di solidarietà

Dopo la lettera minatoria indirizzata al coordinatore regionale di Libera, Mimmo Nasone, molti sono i messaggi di vicinanza giunti all’associazione di Don Ciotti
di Redazione
23 febbraio 2015
11:38

Numerosi i messaggi di solidarietà giunti a Mimmo Nasone, il Coordinatore regionale di Libera a cui è stata inviata una missiva minatoria nella giornata di sabato. La lettera , è stata recapitata al sindaco di Palizzi, nel reggino, che nelle scorse settimane aveva conferito la cittadinanza onoraria proprio al responsabile dell’associazione di don Luigi Ciotti che, proprio in quella zone aveva avviato un progetto di legalità.

“Porco ti scrivo per avvertirti che fai la fine del capretto a Pasqua – inizia la missiva - se ancora respiri è perché lo vogliamo noi”. “Vi sciogliamo nell’acido – continua la lettera - a te Nasone e a tutti i porci senza ritegno di Liberà, dovrete saltare in aria tutti”.



Pronte le reazioni di vicinanza nei confronti di Mimmo Nasone e dell’associazione Libera.


"Rispediamo al mittente la vile minaccia – è scritto in una nota dello stesso coordinamento – ed esprimiamo totale e piena vicinanza e corresponsabilità al nostro coordinatore. La voce e l’impegno di Mimmo Nasone a Reggio Calabria è la nostra voce ed è la voce di tutti gli uomini e le donne oneste che in quella terra lavorano quotidianamente per il cambiamento. Nessuno può pensare con tali minacce di ostacolare il percorso tracciato di legalità, verità e giustizia portato avanti da Mimmo Nasone e da tutta Libera. La continuità della nostra azione civile è l’antidoto migliore contro chi pensa di intimidirci così vigliaccamente”.


Solidarietà anche dalla Cgil: "Le minacce rivolte al coordinatore regionale di Libera, Mimmo Nasone, di chiaro stampo mafioso suonano - fanno sapere dal sindacato - come un evidente avvertimento per l'attività che l'associazione svolge in questo caso nella Locride, e precisamente a Palizzi. Se dovesse risultare vero che obiettivo dell'intimidazione possa essere l'attività della Cooperativa Agricola, Terre Grecaniche, sostenuta da Libera, allora queste minacce rappresentano un fatto davvero grave e preoccupante. Questo episodio rappresenta un altro esempio di come la mafia impedisce lo sviluppo economico, limita il ruolo dell'imprenditoria pulita, tiene sotto ricatto il lavoro e il suo valore economico e sociale. A Mimmo Nasone e a Libera va la solidarietà di tutta la Cgil calabrese – conclude il sindacato - e l'impegno a continuare a lavorare assieme nelle tante iniziative comuni a cominciare dai campi della legalità che si svolgono in Calabria”.


Anche Giuseppe Falcomatà, sindaco di Reggio Calabria e Giovanni Muraca, assessore alla legalità e sicurezza, esprimono vicinanza a Nasone: " Abbiamo la certezza che da questo preoccupante episodio egli saprà trarre un ulteriore stimolo per intensificare la sua battaglia. Ha fatto male i conti chi ha pensato in questo modo di fermarlo o intimidirlo; Mimmo non è solo, al suo fianco, oltre l’intera amministrazione comunale, c’è la stragrande maggioranza del popolo calabrese che ha ormai capito che solo estirpando la malapianta della ‘ndrangheta potrà trovare - concludono - il suo riscatto".

 

GUARDA I NOSTRI LIVE STREAM
Guarda lo streaming live del nostro canale all news Guarda lo streaming di LaC Tv Ascola LaC Radio
top